Oggi ti farò scoprire un uso alternativo del dentifricio: resterai veramente a bocca aperta quando scoprirai che può essere utilizzato anche per altri scopi molto importanti.
Il dentifricio lo utilizziamo sempre per lavare i denti, averli perfetti, puliti e profumati. Infatti prendiamo quello più costoso, alla moda, che evita la formazione di carie, renda i denti bianchissimi e l’alito profumato. Ma in relatà possiamo utilizzarlo anche per altri scopi oltre a lavare i denti. Per esempio per le pulizie di casa. Vediamo in che modo viene utilizzato nelle faccende domestiche e soprattutto su quale superficie.
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Utilizza il dentifricio in questo modo: vedrai subito risultati al primo colpo
Perché inquinare l’ambiente con detergenti costosi e chimici quando per pulire le superfici e le porte della cucina c’è bisogno semplicemente del dentifricio? A volte bisogna ascoltare i consigli delle nostre nonne, perché di certo loro ne sanno più di noi e soprattutto utilizzano ingredienti economici, naturali e super efficaci nella riuscita delle pulizie.
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Per poter eliminare le macchie dalle porte della cucina ci servirà:
- Contenitore
- Acqua tiepida
- Dentifricio
- Spugnetta per lavare i piatti
- Panno in microfibra
- Carta assorbente
Prendiamo un contenitore, una scodella, qualsiasi cosa possa contenere acqua. Riempiamola e bagniamo la spugnetta al suo interno. Mettiamo sulla spugna per i piatti dentifricio in abbondanza e sciacquiamo nella vaschetta, fino a far creare una sorta di schiuma. Andiamo poi a passarlo sulle superfici in questione, in questo caso le porte della cucina e strofiniamo per bene (ovviamente se la superficie è lucida è preferibile pulire col dorso piuttosto che con la parte della retina). Sciacquiamo con il panno in microfibra e asciughiamo con la carta assorbente. È preferibile utilizzare la carta assorbente per evitare che uno strofinaccio possa lasciare pelucchi o alone sulla superficie.
Ed ecco fatto: 5 minuti, pochi ingredienti, ma un risultato unico.
