Il caffè più che una bevanda è un rituale, in particolare nel nostro paese, infatti lo si prende principalmente per fare una pausa e per socializzare.
Amato oppure odiato, ma se c’è una via di mezzo sono proprio loro: gli amanti che vorrebbero ma non possono. Per limitare l’assunzione di questa bevanda, conosciuta per il suo aroma e per la sua carica energetica ecco delle valide alternative per non rimpiangerlo.
Capire il limite: è stato accertato che il limite consigliato sono le 4 tazzine, superate queste dosi si rischia degli effetti non proprio gradevoli: tachicardia, insofferenza, insonnia.
Questa bevanda fa parte del gruppo degli alcaloidi, che incentivano la veglia ma che rendono il soggetto nervoso ed agitato. Inoltre la presenza dei tannini interferisce con la digestione, causando fastidi e anche infiammazioni intestinali, motivo per il quale non è consigliato se si soffre di gastrite.
Possiamo rinunciare al caffè ma non ad una carica in più
Se devi limitare l’uso di questa bevanda ecco le 3 alternative valide al posto del classico espresso, sono squisite e danno la giusta carica.
Orzo: questa bevanda si ottiene tramite il processo di infusione dell’orzo tostato e macinato. L’orzo non ha caffeina ma ha molte proprietà digestive, antinfiammatorie e antisettiche, oltre che permettere ailivelli di glicemia di rimanere contenuti, motivo per il quale è consigliata a chi soffre di disturbi cardiaci, ai diabetici e a chi ha degli stati di ansia. Possiede in quantità modeste le vitamine A, B, E, PP, e sali minerali, fosforo e potassio. Non può essere consumato dai celiaci perché l’orzo è un cereale.
Ginseng: è un prodotto che viene dal continente asiatico e nasce direttamente dalla radice della pianta Panax ginseng. Questa bevanda è consigliata per allontanare lo stress e aiuta il sistema nervoso centrale, migliorando l’attenzione. La scienza ha inoltre evidenziato le sue proprietà ipoglicemizzanti. E’ sconsigliata assumerla nei bar e nei distributori perché solitamente troveremo una scarsa quantità di ginseng e molto zucchero, latte e aromi; è preferibile procurarsi la polvere naturale.
Golden milk: bevanda nota anche come ‘latte d’oro’, è principalmente composta dalla curcuma, ingrediente con moltissime proprietà benefiche antiossidanti e antinfiammatorie. Si prepara un composto con della curcuma, pepe e olio di cocco, poi si aggiunge o del miele o dello zucchero di cocco e si conclude con delle spezie, da scegliere tra cannella e zenzero. Dopo aver preparato questa pasta deve essere essere conservata all’interno di vasetti di vetro per alcune settimane. Passato questo tempo si avrà una bevanda squisita, indicata in periodi stressanti e particolarmente stancanti.