A tutti noi piacciono le patatine fritte, soprattutto quando siamo a dieta: le desideriamo così tanto! Vediamo allora in che modo possiamo cuocerle senza ritrovarcele molli ed unte.
Le patatine fritte sono un classico della cucina mondiale, non si può fare a meno di esse. Quante volte ci capita di star a dieta e di desiderarle sempre di più? se poi abbiamo bambini piccoli in casa siamo costretti a farle almeno una volta a settimana o almeno accanto alla cotoletta. E che facciamo a quel punto? Guardiamo solo senza assaggiare? Non credo proprio! Vediamo allora come cuocerle al meglio senza ritrovarcele molli e unte.
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Patatine molli e unte? Non aver paura forse sbagli in questi passaggi
Molto spesso quando andiamo a preparare le patatine per i nostri bambini o per una nostra cena, nella fretta le togliamo prima dalla friggitrice e ce le ritroviamo molli ed unte. Ma la causa non è solo la fretta, ce ne sono infatti numerose. Vediamo quali sono. Secondo alcuni esperti mondiali della cucina le cause possono essere 3:
- Temperatura dell’olio troppo bassa
- Troppe patatine messe insieme nella padella
- Patatine umide quando vengono messe in padella o nella friggitrice
Per quanto riguarda la temperatura dell’olio, questa non deve mai essere troppo bassa, ma oscillare tra i 160-180°, ecco perché deve essere utilizzato un olio di semi di arachidi e assolutamente bisogna evitare quello di oliva perché viene assorbito più facilmente dalle patatine.
Le patate inoltre non vanno messe tutte insieme in padella, perché così facendo si attaccano tra di loro facendo in modo da non riuscire a cuocere bene e risultare sempre molli.
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Bisogna sempre asciugare bene le patatine prima di cuocerle, in modo da eliminare l’acqua in eccesso cacciata dal tubero.
Infine ultima chicca: per averle croccanti bisognerà prima cuocerle a 160° per circa 5 minuti, alzarle e poi rimetterle in padella a 180° per altri 2-3 minuti. Croccantezza assicurata.
