Sapevi quanto costa un’ora di ventilatore acceso? Quando scoprirai la risposta non ci crederai, rimarrai davvero senza parole!
Tutti in casa abbiamo almeno un ventilatore da far girare da stanza a stanza, specialmente nel caso in cui non si voglia accendere di continuo il condizionatore. Sappiamo molto bene come quest’ultimo tende a far sfiorare cifre assurde alle nostre bollette di fine estate e di certo, in termini di risparmio familiare non è proprio il massimo. Il ventilatore è di certo uno dei sistemi di refrigerazione più immediati poiché basta semplicemente collegare la spina alla presa di corrente, scegliere l’intensità dell’aria da erogare e le eliche inizieranno a girare, producendola. Certo, quella prodotta non sarà di certo fresca come quella di un climatizzatore, tuttavia questo fantastico elettrodomestico risulta la scelta azzeccata se vogliamo abbattere i costi della bolletta. Sapete realmente quanto consuma un ventilatore in una sola ora? Oggi vi sveliamo i numeri reali, non riuscirete a crederci!
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Quante volte il ventilatore ci ha salvato la vita? Mentre guardiamo un po’ di tv sul divano, mentre scriviamo o lavoriamo al computer oppure mentre riposiamo il pomeriggio, subito dopo pranzo. Spesso è la soluzione migliore per non lasciare ore ed ore il condizionatore acceso, che ogni tanto potrebbe farci anche ammalare per via dello sbalzo termico che si crea tra l’ambiente interno e quello esterno. In commercio ormai è possibile trovare alcuni classici modelli a poco prezzo, si tratta di una ventina o trentina di euro. Ne esistono sostanzialmente di 3 tipologie: a piantana, da tavolo o a soffitto. Il primo è il classico regolabile in altezza e generalmente si usa negli ambienti più ampi e spaziosi. Il secondo in quelli più piccoli come uno studio o il bagno, mentre l’ultimo viene scelto per gli uffici.
Il risparmio con il ventilatore risulta a prescindere da quale sia il tipo di modello scelto, anche se in realtà in alcuni negozi di elettrodomestici è possibile trovare modelli decisamente all’avanguardia, con erogazione di aria fredda, nebulizzazione di goccioline d’acqua oppure che uniscono la praticità di un ventilatore con l’utilità di un deumidificatore. Ma quindi, tornando alla fatidica domanda, quanto consuma un’ora di ventilatore acceso?
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Il consumo può essere comparato con quello di un classico climatizzatore: quest’ultimo infatti, di classe energetica A+++, consuma in media in un’ora di funzionamento al giorno per tutta l’estate circa 140/160 Kwh. Un ventilatore invece, con la medesima classe energetica, consuma circa 40/50 watt in un’ora. Quindi solo circa 0.05 centesimi per un totale di 0,60 per 12 ore più o meno consecutive. Incredibile, non trovate? Il risparmio è evidente! Ovviamente bisogna considerare, come già detto in precedenza, i vari modelli di ventilatore che utilizziamo poiché uno di ultima generazione, che produce aria fredda a mo’ di ‘condizionatore’, tenderà a consumare maggiormente rispetto ad un classico, tuttavia quello reale sarà sempre inferiore rispetto ad un climatizzatore comune. Considerando quindi i dati appena forniti, accendere il ventilatore per una sola ora al giorno per 31 giorni consecutivi, costerà solo 1,55 euro mensili. Mentre un uso in media di 12 ore per un mese, andrà a costare in bolletta soltanto 18, 60 euro. Cifre che in paragone ad altri elettrodomestici risultano irrisorie. Da adesso in poi, quindi, sapete quanto costa realmente un’ora di ventilatore acceso. Cosa aspettate? Potete dormire dolci e freschissimi sonni senza preoccuparvi della bolletta mensile!