Il corriere suona al citofono: dobbiamo scendere o deve salire lui? Cosa dice il regolamento

Se il tuo corriere ha appena suonato al citofono e non sai se scendere o lasciarlo salire, potresti rimanere sorpreso! Scopri cosa dice la legge in merito

Aspettiamo da giorni un pacco dal corriere e siamo in trepidante attesa: non vediamo l’ora di riceverlo e scommettiamo che ogni volta è sempre una grande emozione perché finalmente possiamo toccare con mano l’oggetto comprato. Può essere un pacco contenente dei libri, una trousse, qualche oggetto d’ornamento e chi più ne ha più ne metta. Finalmente è arrivato e nel momento in cui suona il citofono ci comunica di trovarsi a destinazione. Sicuramente avremo già comunicato il numero del piano ma lui potrebbe averci detto di averlo già lasciato al portone d’ingresso del palazzo. Cosa dice la legge in merito? Bisogna far salire il corriere al piano oppure dobbiamo ritirare noi il pacco direttamente giù? Scopriamolo insieme

LEGGI ANCHE: Hai mai avuto un sogno premonitore? Qualcosa che hai sognato si è mai avverato? Scopri perché, non lo immagini nemmeno!

Se il corriere suona al citofono, non comunicargli subito il piano: ecco cosa dice la legge sul ritiro dei pacchi

Lo abbiamo fatto inconsciamente molte volte, comunichiamo al citofono il numero del piano in cui abitiamo al corriere, in modo che possa portarcelo direttamente sulla porta di casa per poi sigillare il tutto con una firma. Ma è realmente obbligatorio da parte del corriere consegnare il pacco sino al pianerottolo di casa? Esistono invece delle eccezioni? In realtà la legge su questo parla chiaro, specialmente il Decreto Cura Italia del 17 Marzo 2020. Ma scopriamo nello specifico cosa ci dice

corriere citofono
Per legge, la firma può essere apposta direttamente dall’operatore postale, rilasciando la ricevuta sul pacco o nella buca delle lettere
Foto di Devanath da Pixabay

SEGUICI ANCHE SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE PER ALTRI TRUCCHI E CONSIGLI 

Se vi state chiedendo, quindi, se il corriere sia obbligato a salire per consegnarvi il pacco, la risposta è un grande no. Infatti il Decreto Cura Italia del 17 Marzo 2020, all’articolo 108, prevede per distribuzione dei pacchi, invii assicurati e raccomandati il disobbligo della firma. Pertanto il corriere dovrà semplicemente accertarsi che il cliente sia in casa, comunicare al citofono che il pacco è stato lasciato all’ingresso e che potrà scendere a ritirarlo. Ovviamente è possibile richiedere la consegna al piano e spesso questa opzione è possibile selezionarla nel momento in cui scegliamo la tipologia di consegna, ma quest’ultima difficilmente avrà un costo già integrato nella consegna stessa. Pertanto bisognerà pagare un costo aggiuntivo. Per cui, se la prossima volta il nostro corriere si rifiuterà di salire sino al piano, avrà tutte le ragioni e dovremo essere noi a ritirarlo direttamente all’ingresso. L’unica eccezione ancora permessa riguarda gli atti giudiziari: in questo caso il corriere dovrà avere obbligo di raccogliere la firma della persona cui sono stati indirizzati.

Gestione cookie