Nasce in Francia e sta spopolando ovunque, in particolare in italia. E’ uno sport a tutti gli effetti, di fatto è riconosciuto dalla Federazione Italiana Escursionismo nel 2018.
Abbiamo la fortuna di conoscere quest’affascinante disciplina qui in Italia grazie a chi l’ha ‘importata’, ovvero Maddalena Canepa e Lorena Rasolo.
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I benefici del Wave walking
La maggior parte delle attività che vengono svolte in acqua hanno degli effetti benefici sul corpo in particolare sulla ritenzione idrica e il microcircolo.
L’acqua attua un massaggio naturale sul corpo, ottimo per contrastare la cellulite e tonificare. In particolare l’azione tonificante coinvolge l’addome, i lombari e i dorsali.
E’ una disciplina che percepiamo meno intensa rispetto agli allenamenti in palestra, ma gli effetti sono molto simili. Inoltre è ottima anche per l’apparato respiratorio e cardiaco, grazie allo sforzo che esige la camminata di almeno un’ora dentro l’acqua.
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1 lezione di Wave walking:
- Dura 1 ora e inizia con degli esercizi di stretching direttamente sulla spiaggia, dopodiché si va in acqua fino ad altezza ombelico. Il corpo immerso nel mare (70-80%) permette una forte diminuzione del suo peso, motivo che rende questo sport ideale per qualsiasi fisico.
- L’attività si basa sulla marcia, dove un piede rimane attaccato al suolo, il ritmo è sostenuto.
- Vengono usate delle scarpe, di solito sono provviste da chi organizza i corsi. Indispensabili per la sicurezza, nel suolo potremmo incontrare di tutto e farci male.
G.P.