Oggi, ti insegno a preparare degli Spaghetti alle Vongole a dir poco perfetti, meglio di quelli del ristorante. Non è così difficile come pensi, ti basterà seguire alla lettera i miei consigli!
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Quando prepari questo primo piatto ti affidi sempre alla divina provvidenza? Speri che non ci sia sabbia, che gli spaghetti non vengano troppo secchi oppure troppo uniti? Ti capisco benissimo, è sempre un’incognita finché non li impiatti e li assaggi ma da questo momento, ogni volta che li preparerai saranno squisiti e, a dir poco, perfetti!
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In effetti, questo piatto sembra semplice ma invece nasconde moltissime insidie. In primis, devi capire quali vongole acquistare tra il tipo comune o le veraci; in entrambi i casi sarà buonissimo. Se non riesci mai a spurgare le vongole e trovi sempre sabbia nel piatto allora devi fare così: metti le vongole in acqua salata con un 35-40 g di sale per ogni litro di acqua. Se le compri fresche e quindi vive, crederanno di essere nel loro habitat naturale e si apriranno per filtrare l’acqua eliminando quindi la sabbia.
Quando prepari questa ricetta e gli spaghetti risultano troppo asciutti è perché, quando li mantechi nella padella non hanno abbastanza amido. Prima di scolare la pasta, tieni da parte un po’ d’acqua di cottura ed utilizzala quando li salti in modo che si crei un sughetto molto cremoso.
Se invece ti capita di farli troppo unti è perché usi troppo olio. Per soffriggere l’aglio con meno olio ti basterà inclinare la padella e soffriggerlo. Nel caso in cui le vongole risultino troppo gommose è a causa dei tempi di cottura troppo prolungati. Devi solo fare in modo che si aprano quindi copri la padella con un coperchio e cuoci a fiamma viva per 3-4 minuti per le vongole comuni e 5 minuti per quelle veraci poi termina la cottura per un altro minuto senza coperchio.