Non è una pizza, è una Pinsa! Scopri la ricetta romana leggera, facile e velocissima somiglia ad una pizza ma è molto più gustosa!
Pubblicato da
Aurora De Santis
3 anni fa
La Pinsa Romana è un piatto tipico del Lazio, molto simile ad una pizza ma più leggera, croccante e da farcire come preferisci. Una volta provata non te la dimentichi più perché è troppo buona!
La ricetta della Pinsa è molto recente e nella capitale ci sono moltissime “pinserie” dato il suo incredibile successo. Si differenzia moltissimo dalla pizza napoletana in quanto i bordi risultano più croccanti, l’impasto più leggero e con dei tempi di lievitazione e una quantità di idratazione molto diversi. Scopriamo subito quali ingredienti occorrono per preparare 4 ottime pinse:
1 kg di farina per pinsa.
750 g di acqua fredda (mettila qualche ora in frigo prima di usarla).
Replicare questa ricetta è davvero facilissimo, ti servirà solo una ciotola per impastare gli ingredienti. Ti sporcherai un po’ le mani ma vedrai che sarà divertentissimo e il risultato super sfizioso. Cominciamo subito con la preparazione, ecco come devi procedere:
In una ciotola, versa la farina (per pinsa) e sbriciola all’interno anche il lievito di birra.
Aggiungi 700 g di acqua fredda un po’ alla volta mescolando con un cucchiaio fino a che non incorporerai tutta l’acqua.
Metti l’impasto sul piano di lavoro senza infarinarlo e cominciaadimpastare con le mani, risulterà all’inizio un po’ “grezzo”, non preoccuparti è normale.
Impasta fino a che non otterrai un composto liscio e compatto.
Poni l’impasto di nuovo nella ciotola e con un coltello fai tre incisioni così che gli altri ingredienti si amalgamino meglio al composto.
Aggiungi, quindi: il sale, l’olio e i 50 g di acqua fredda (quest’ultima sempre poco alla volta) continuandoad impastare fino d ottenere un composto omogeneo.
Versa un po’ di farina per pinsa sul piano di lavoro e trasferisci l’impasto. Lavoralo creando delle pieghe che vanno dall’esterno verso il centro ed infine crea una pagnotta serrando bene il bordo sotto.
Mettila in una ciotola oleata e copri con della pellicola trasparente.
Lascia a riposo per 2 ore a temperatura ambiente e poi trasferiscila in frigo per 24/48 ore.
In una ciotola, versa la semola.
Con le mani leggermente umide, stringi l’impasto e ricava delle pagnotte da 250/300 g. In pratica, dovrai “strozzare” il composto stringendo con una mano la parte inferiore dell’impasto e tirarlo via con l’altra.
Metti le pagnotte nella semola a mano a mano che le crei facendo in modo che il lato liscio sia sulla semola. L’altro lato, più grezzo, dovrà essere chiuso a mano e “pinzato” da un capo all’altro come se fosse una cucitura.
Trasferisci i panetti in un vassoio e copri, lascia lievitare per altre 3/4 ore.
Adesso, spolvera il piano di lavoro con della semola e lavora una pallina per volta creando una forma rettangolare.
Farcisci e inforna in forno preriscaldato a massima temperatura ed in modalità grill per circa 10 minuti, fino a che i cornicioni non saranno belli dorati.