Se fino ad ora li hai sempre gettati via, da oggi non farlo più, perché questi liquidi di conservazione saranno perfetti per tante cose.
Nonostante le cose fatte in casa siano sempre le più sane e genuine, a volte per mancanza di tempo o per pigrizia, si opta per acquistare cose inscatolate già belle e pronte all’uso. Basti pensare ai legumi in barattolo, al tonno in scatola e così via. In genere, la prima cosa che si fa quando si acquistano questi prodotti, prima di usarli, si scola tutta la loro acqua di conservazione. In realtà è una cosa che per quanto naturale sia, non andrebbe fatta, perché proprio in questo liquidi di conservazione, così come alcune acque di cottura, sono contenute parecchie sostanze nutritive, che, oltre a fare bene, possono insaporire in maniera originale i nostri piatti. Oggi noi di mammastyle, vi mostreremo come poter utilizzarne alcuni in maniera davvero gustosa.
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I liquidi di conservazione, sono presenti in quasi tutti i prodotti in scatola o in barattolo già confezionati. Li troviamo nel tonno in scatola, nei legumi, ma anche nei sott’oli e sott’aceti. Questi liquidi, insieme ad alcuni liquidi di cottura, vengono gettati una volta aperti i barattoli, o una volta che gli alimenti sono cotti. Quest’azione, del tutto naturale, in realtà è un grandissimo spreco. Perché proprio questi liquidi, possono essere utili per insaporire altri piatti che andremo a preparare. Volete subito un esempio? Eccovi accontentati! L’olio del tonno ad esempio, se usato in minima quantità, può essere perfetto per insaporire bruschette e insalate.
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Altro liquido molto utile è quello dei legumi come fagioli e ceci. Chiamata comunemente acqua faba, se montata, diventa spumosoa come gli albumi ed è perfetta quindi per sostituirli in alcune ricette. L’acqua di cotture delle patate invece, essendo ricca di amico, è perfetta per donare morbidezza a pizze e focacce. Infine l’acqua di cottura delle verdure invece, è un ottimo brodino per insaporire minestre e zuppe. Quindi da oggi, non gettatele più via.