Se soffri di prurito notturno, non allarmarti ma il motivo potrebbe davvero sorprenderti: presta attenzione a questo importante particolare, ecco perché!
Potrà esservi capitato almeno una volta nella vita durante la notte di grattarvi oppure a percepire una sensazione di prurito in alcune zone del corpo come braccia, schiena, gambe o addome. Potreste sicuramente accorgervi dopo qualche giorno dal prurito la presenza di piccole punturine arrossate poste in fila o comunque sparse in maniera ‘ordinata’ specialmente in una delle zone appena citate ed in particolare gambe e braccia. Da cosa potrebbe dipendere questo problema? Bisogna preoccuparsi? Effettivamente il prurito notturno potrebbe dipendere da un fattore ‘esterno’ molto importante, innocuo ma tuttavia importante nel prenderlo in considerazione ed agire laddove vi sia il problema. Ecco perché oggi vogliamo svelarvi una delle motivazioni che vi spingono a grattarvi durante la notte mentre dormite. Scopriamo subito tutti i dettagli
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Come dicevamo fino a poco prima, il prurito notturno colpisce tantissime persone e spesso la motivazione non riesce ad essere chiara. Potremmo essere entrati in contatto con qualche sostanza irritabile, potremmo aver lavato male le lenzuola oppure il sapone per il corpo utilizzato potrebbe risultare troppo aggressivo per noi. In realtà esiste un altro valido motivo per cui ci grattiamo con conseguenti punturine sul corpo arrossate e che provocano un prurito piuttosto accentuato. Rimuovete le lenzuola dal materasso e prendete una piccola torcia: vi sveliamo una delle motivazioni per cui il prurito durante la notte potrebbe assillarvi ed irritarvi!
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Non preoccupatevi e non allarmatevi ma il vostro materasso potrebbe essere infestato dalle cimici da letto! Conosciute anche come cimici da materasso, sono dei piccolissimi insetti ectoparassiti che tendenzialmente si nutrono del sangue degli animali a sangue caldo, in questo caso specifico degli esseri umani. Possiamo trovarle in tutti gli ambienti domestici ed in particolare le camere da letto così come ostelli, hotel e bagni pubblici.
Le cimici da letto generalmente sono di colore bruno e dopo essersi nutrite possono presentare il dorso di un colore rossastro. Quelle adulte sono grandi quando una lenticchia o il seme di un acino d’uva mentre quelle ancora nane possono misurare un massimo di 1 millimetro e di conseguenza sono più difficili da scovare. Nonostante non volino sono molto veloci a camminare e si nascondono tra le cuciture dei materassi, dei vestiti o tra le lenzuola e per questa ragione è molto importante saperle riconoscere ed eliminarle. Il morso della cimice da letto non è pericoloso e risulta del tutto innocuo, tuttavia potremmo irritarci la pelle grattandoci per via dell’intenso prurito che genera il loro morso. Dove possiamo trovarle e come capire se il nostro materasso ospita questi insetti?
In questo caso è molto importante procedere con la loro eliminazione. Non bisogna necessariamente chiamare una ditta di disinfestazione, basterà innanzitutto pulire spesso il materasso con l’aspirapolvere e se disponete di una vaporella, eseguite un passaggio a 100° in modo che possano morire. Lavate abbondantemente il materasso e le lenzuola con acqua calda, aceto e bicarbonato e lavate eventuali pigiami o altri vestiti ad alte temperature in lavatrice. In questo modo il problema delle cimici da letto verrà debellato all’istante!