Illumina il tuo giardino con queste idee super economiche: l’effetto “wow” è assicurato!
Pubblicato da
Aurora De Santis
3 anni fa
In Estate trascorrere del tempo all’aperto è bellissimo, se poi hai un bel giardino allora rilassarti nel verde diventa un privilegio quotidiano. Con delle luci nei punti giusti il tuo piccolo angolo privato può diventare davvero magico!
In poche mosse e in modo economico, puoi illuminare il tuo giardino e renderlo una favola. Ci sono moltissimi modi per farlo e devi tener presente tre cose prima di scegliere: dove vuoi collocare le luci, il tipo di illuminazione e gli attacchi alla corrente elettrica. Una volta che hai deciso questi tre punti, puoi procedere a scegliere la soluzione perfetta per te.
Naturalmente, le luci che vorrai installare dovranno resistere all’umidità, alle intemperie e agli sbalzi di temperatura. Per questo dovrai acquistare quelle specifiche da esterno. Prima di prendere una decisione, devi già avere in mente queste cose:
Dove illuminare: non ci sarà bisogno di moltissime luci se scegli dei posti strategici in cui installarle. Puoi benissimo fare una prova posizionando qualche lampada che hai in casa nei punti che secondo te hanno più bisogno di illuminazione. Pian piano vedrai che il progetto si materializzerà e tutto diventerà più chiaro.
Dall’alto verso il basso: il modo migliore è quello di installare delle luci che illuminino dall’alto verso il basso anziché al contrario. In questo modo, la luce si diffonderà molto meglio e ci vorranno meno lampadine.
Temperatura della luce: luce calda, luce fredda o neutra? Questa scelta è forse la più importante di tutte. L’atmosfera che creerai sarà molto accogliente se utilizzerai la luce calda, la luce fredda invece garantisce un’ottima visibilità mentre la neutra enfatizzerà i colori naturali del tuo giardino.
Il risparmio: per non spendere troppo, soprattutto se la zona è molto ampia, ti consiglio di scegliere luci LED che garantiscono un’ottima resa ad un bassissimo impatto energetico. Inoltre, possono durare anche 50 mila ore senza dover essere sottoposte ad una particolare manutenzione.