Pulire il pesce è sempre una rottura di scatole! Ma seguendo questo metodo semplicissimo riuscirai nella tua impresa in un attimo, proprio come i grandi chef!
Tutte noi abbiamo sempre un problema enorme quando si tratta di dover cucinare un piatto a base di pesce, cioè PULIRLO. È la parte più difficile e più fastidiosa e soprattutto richiede tantissima pazienza e tempo a disposizione. E nonostante passiamo ore e ore a pulirlo tralasciamo sempre qualcosa di cui ci accorgiamo solo dopo. Esiste però un metodo molto semplice che ti farà risparmiare tantissimo tempo e ti farà pulire il pesce fresco in modo veloce, proprio come i grandi chef. Scopriamolo insieme.
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Pesce pulito in un attimo: ecco il metodo rapido usato dagli chef di tutto il mondo
La prima cosa da fare è assicurarsi che il pesce da utilizzare per un pranzo, magari domenicale, sia fresco. Questo ovviamente lo si vede già dal pesce che scegliamo che non deve essere fuori stagione. E pesci che sono tipici della stagione estiva sono: tonno, spigola, alici, orata, naselli e così via. Ma come capire se il pesce che stiamo comprando è fresco? Facendo attenzione a 4 punti fondamentali:
- L’occhio deve essere vivido
- Le branchie devono essere rosse o rosa
- Deve esserci un profumo di mare gradevole
- Il corpo deve essere umido
Dopo esserci quindi assicurati che il pesce comprato sia fresco, possiamo procedere con il metodo degli chef per pulirlo facilmente e velocemente.
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La prima fase prevede che si lavi il pesce sotto l’acqua corrente. Ovviamente indossando dei guanti per evitare che il forte odore ci resti attaccato alle mani. Poi con le forbici eliminiamo tutte le pinne.
Se invece non vogliamo cuocerlo per intero bisogna squamarlo e possiamo farlo con il dorso di un coltello sotto l’acqua corrente. Eliminiamo interiora e branchie e facciamo un buco sul dorso, a livello della spina dorsale, in modo che esca il sangue in eccesso.
Per sfilettare bisognerà quindi incidere con un coltello appuntito il pesce dalla linea della testa a quella del dorso, tutto lungo fino alla spina dorsale ed il gioco è fatto.
