Adori anche tu l’avocado? Non comprarlo più, coltivalo direttamente. E’ più semplice di quello che puoi immaginare. Segui questi consigli e vedrai i risultati.
Se qualcosa ci ha insegnato la quarantena, è di tenerci vicino le cose che amiamo, se siete amanti dell’avocado,vi spiego 5 passi semplicissimi per coltivarlo in casa.
L’avocado il principe delle nostre insalate estive e protagonista assoluto della salsa guacamole, è un frutto diventato molto popolare negli ultimi anni.
In più, ha delle proprietà nutrizionali incredibili, è fonte di potassio, calcio, fibre e grassi monoinsaturi, ovvero i “grassi buoni”, che contrastano il colesterolo e il diabete.
E’ utile per agevolare la digestione e per chi soffre di problemi intestinali, in ultimo è una ricca fonte di vitamine.
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Coltivare l’avocado, i 5 passi
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- Procurati un avocado, mangialo ma non scartare il seme, quella parte è tutto ciò che ci serve per fare crescere un piccolo avocado. Lavalo con cura.
- Devi capire qual’è la parte superiore e la parte inferiore, se è tondo è più complicato capirlo, ma è molto importante, perché germoglierà nella zona superiore, che solitamente ha una forma a punta.
- Prendi uno stuzzicadenti e trapassala il seme, questo passaggio serve a permettere al seme di rimanere in parte fuori dall’acqua.
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- Metti in ammollo il seme, l’acqua deve ricoprire circa la metà del seme.
Ricordati di cambiarla ogni 3 giorni. Dopo di che poni il vaso in una zona che prende sole e non eccessivamente fredda. - Infine aspetta, il tempo ruota attorno a 3 o 4 settimane circa, fino a quando non nascono i germogli. Nel momento in cui spuntano anche le radici e arrivano a 10 cm circa, quello è il segnale da attendere. Trasporta e trapianta il seme in un vaso con della terra, facendo attenzione che il nocciolo stia per metà fuori dalla terra. Passato 1 mese, cominceranno a spuntare le foglie.
G.P.
