Sicuramente anche tu getti via i semini dell’anguria quando la mangi. Commetti un gravissimo errore! E adesso ti spiego perché.
Altro frutto meraviglioso dell’estate è l’ANGURIA. Fresca, gustosa e saziabile, adatta ad ogni occasione. Facile da portare al mare, da mangiare nelle giornate afose dandoti la giusta carica ed energia e soprattutto la giusta quantità d’acqua per lasciarti idratata per tutta la giornata. Ha però dei semini fastidiosi che ci costringono a perdere preziosi minuti per toglierli tutti. In realtà abbiamo sempre sbagliato a gettarli via, perché la loro importanza per il nostro corpo è fondamentale. Ecco il motivo.
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Semini dell’anguria: essenziali per il nostro organismo.
Tante volte eliminare i semi dell’anguria ci stanca e ci innervosisce e rinunciamo a mangiarla per questo o cerchiamo di mangiare piccole fette credendo così di ridurre la quantità da eliminare. Sono certa che però, dopo aver letto questo articolo, non perderai più tempo ad eliminarli, ma anzi farai in modo di mangiarne di più!
I semini contenuti nell’anguria sono ricchi di diverse sostanze nutritive, tra cui sali minerali come ferro e magnesio e vitamine B ed E, che servono ad alleviare la stanchezza e lo stress accumulato durante la giornata e a prevenire l’aumento del colesterolo cattivo e malattie cardiovascolari.
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Si possono mangiare in due modi:
- Direttamente con la fetta di anguria
- Facendoli essiccare
Se seguiamo il primo metodo è bene non esagerare, perché è vero che sono ricchi di sali minerali e vitamine e fanno bene al nostro organismo, ma hanno anche proprietà lassative. Quindi se vogliamo evitare di passare la giornata in bagno sarebbe opportuno non esagerare con le dosi.
Per quanto riguarda invece il secondo metodo questo si rifà ad un’antica tradizione orientale, secondo cui i semi dell’anguria possono essere messi al sole ad essiccare e poi essere usati nelle zuppe o nelle tisane, rilasciando così le loro proprietà benefiche.
Insomma non ci resta che provare a mangiarli per vedere i risultati!