Ogni volta che prepari le uova sode si rompono in cottura? Probabilmente c’è un passaggio fondamentale che non esegui correttamente.
Soprattutto in queste giornate di afa, le uova sode sono una valida alternativa alla classica frittata, che, per quanto buona sia, di certo non è piacevole da mangiare con le alte temperature. Inoltre facendole sode, si prestano alla perfezione per essere aggiunte ad insalate di riso e paste fredde. Insomma, sono davvero un pasto perfetto per l’estate. Prepararle inoltre è facilissimo, ma ciò nonostante, capita molto spesso che durante la fase di cottura, le uova si spacchino. In questo modo diventeranno estremamente difficili da pulire e anche da usare. Ma c’è un motivo ben preciso se questo accade? L’errore sta alla base ed è tutto in un unico passaggio che probabilmente non eseguite correttamente.
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Cucina così le uova sode e vedrai che non si spaccheranno più in cottura
Preparare le uova sode, sembrerebbe un’azione davvero facile. D’altronde non dovrebbe essere complicato prendere delle semplici uova e farle bollire nell’acqua. In realtà la cosa cela più insidie di quello che si pensi, perché molto spesso durante la fase di cottura le uova tendono a spaccarsi, facendo così fuoriuscire tutto il loro contenuto. Ecco che così non avrete più delle uova perfette, ma vi ritroverete con delle cose informi. Evitare tutto questo in realtà è possibile e per avere uova sode perfette vi basterà seguire questo piccolo passaggio.
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L’errore più comune che si commette quando preparate le uova sode, è quello di mettere prima a bollire l’acqua sul fuoco e solo successivamente inserire le uova. Ed è questo il passaggio errato che le farà spaccare. Lo shock termico a cui verranno sottoposte, favorirà la formazione di crepe sul guscio, che durante la cottura si apriranno del tutto. Per evitare tutto questo, vi basterà immergere le uova ancora in acqua fredda e solo dopo accendere i fornelli per farle bollire. Dal momento dell’ebollizione, calcolate almeno 10 minuti ed avrete delle uova perfette e sane. Se invece preferite un tuorlo più liquido riducete i minuti, viceversa, se lo preferite più compatto aumentate leggermente i minuti.
