D’estate, sotto il sole e con il caldo può capitarti di prendere un’insolazione o un colpo di calore. Sono due gravi situazioni che possono portare a terribili conseguenze se non vengono gestite a dovere!
PER ALTRE NOVITA’ E CONSIGLI SEGUICI SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE
Prendere un’insolazione o un colpo di calore può succedere a tutti. In primis bisogna fare una distinzione tra i due casi. L’insolazione è causata da una lunga esposizione ai raggi diretti del sole e provoca vertigini, nausea, mancamenti, perdite di coscienza e ustioni sul corpo. Il colpo di calore, invece, è causato dall’aumento della temperatura corporea per via dell’umidità presente nell’aria e dal clima saturo; i sintomi sono: debolezza, febbre, pressione bassa, nausea e vomito, ma anche vertigini, molta sete, perdita di lucidità e senso di disorientamento. Nei casi più gravi, si può arrivare anche ad avere convulsioni ed andare in coma.
Leggi anche: Problemi al lavoro? Potresti essere una vittima di mobbing senza saperlo: devi agire subito!
Per quanto riguarda l’insolazione, meno grave dell’altra condizione, ti basterà rifugiarti in un luogo fresco (non sotto l’ombrellone, i raggi del sole passano ugualmente), bevi molta acqua (non fredda ma a temperatura ambiente) e, se presenti delle zone sul corpo molto calde e ustionate, applica subito della crema idratante e va in farmacia per reperire anche antistaminici chiedendo consiglio prima al farmacista.
Leggi anche: Cosa sono quelle macchie sul viso? Nessuno sa che non è acne: se vedi questi segni allora devi fare questo!
Per quanto riguarda il colpo di calore, nel momento stesso in cui ti accorgi del rischio, cerca subito un posto fresco e arieggiato che sia in piena ombra e non sotto l’ombrellone o una tenda. Bevi dell’acqua non fredda e a temperatura ambiente con cui devi anche tamponare i polsi, i lati del collo, l’inguine, le ascelle e le tempie. Se sei tu che devi soccorrere una persona che ha subito un colpo di calore ed è svenuta, sollevale le gambe leggermente. La testa deve rimanere sullo stesso piano delle spalle senza cuscini o altro dietro la testa. Se dopo circa 15-20 minuti, la persona sta ancora male e non si riprende, è il caso di chiamare un medico o l’ambulanza.