Come imparare a chiedere scusa? Esistono parole che vorremmo dire e che non riusciamo mai a pronunciare per orgoglio? Scopriamo insieme come farlo in modo genuino, efficace affinché il rapporto con gli altri sia sempre sano, basato sull’empatia e sull’ascolto di sé con ed in mezzo agli altri
Tutti noi nella vita ci siamo ritrovati a dover chiedere almeno una volta scusa. Possiamo aver sbagliato nei confronti del partner, dei nostri figli, nei confronti di un amico o di un nostro collega di lavoro e nonostante per alcuni chiederlo risulti facile e quasi naturale, per altri invece non lo è poiché rientrano in gioco alcuni fattori scatenanti riguardante orgoglio, incapacità all’ascolto o alla propensione verso l’altro. Qualcuno diceva errare humanum est e possiamo assolutamente confermarlo, commettere errori è insito nella natura umana ma imparare a riconoscerli ponendovi rimedio permette di vivere i rapporti con gli altri in modo sano, costruttivo e soprattutto contribuisce ad un’analisi approfondita di se stessi. Chiedere scusa a qualcun altro è quasi un chiederlo in fondo a noi stessi, perdonare quelle parti che ci hanno portato all’errore ma molti percepiscono quasi un vero e proprio blocco quando si tratta di dover chiedere perdono. Come poter chiedere quindi scusa in modo genuino e come bisogna porsi nei confronti dell’altro affinché percepisca la nostra richiesta come vera e sincera? Proviamo a scoprirlo insieme
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Imparare a chiedere scusa: come porsi nei confronti dell’altro in modo sano e genuino
Se per alcuni il chiedere scusa, il riconoscere gli errori fatti, il porre rimedio in maniera naturale è quasi una propensione fisiologica, per altri ammettere di aver sbagliato risulta pressante, quasi impossibile e spesso ci si sente di aver fatto una sorta di violenza nei confronti di se stessi. Perché per alcuni risulta difficile chiedere perdono? Perché per molti il riconoscere di aver sbagliato è sinonimo di resa e quasi di mortificazione?
Secondo Aaron Lazare, preside di Medicina all’università del Massachusetts, chi riesce a chiedere scusa vive l’empatia in prima persona, mostra umiltà e sensibilità nei confronti degli altri e vive in modo positivo l’ascolto delle proprie emozioni senza porsi in un’ottica giudicante. Chi invece non riesce a chiedere scusa mostra uno stile narcisistico, supponenza e difficolta all’apertura verso gli altri. Imparare a chiedere scusa quindi è delineato dal punto di vista emotivo, delle esperienze pregresse ed accumulate?
Foto di Engin Akyurt da Pixabay
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La risposta sembra essere piuttosto articolata: sicuramente dal punto di vista del vissuto di ognuno, atteggiamenti di chiusura, di rabbia o emozioni tenute in gabbia non portano di certo a vedere la richiesta di scuse come un atto naturale ed altruistico. Spesso chi deve chiedere scusa ha paura di sentirsi giudicato, non accettato o di scatenare reazioni di rabbia nell’altro che può essere un caro amico, un figlio o persino il nostro partner. Chiedere scusa tuttavia permette un ascolto che possiamo definire interiore, abbassa le barriere che bloccano la nostra emotività e soprattutto ci pone nell’ottica della comprensione. Non solo verso gli altri ma principalmente verso noi stessi.
Quando chiediamo scusa impariamo a sentire ciò che il nostro corpo ha da dirci, ciò che sentiamo possa porre resistenza e rivediamo noi stessi negli occhi altrui. Possono addirittura sembrare discorsi al di là della filosofia, ma chiedere perdono lascia a noi e agli altri la capacità di ascoltare ciò che l’inconscio tende a comunicarci e soprattutto, una volta fatte le scuse, i muscoli si rilassano, i polmoni riescono a prendere più aria e ci sentiamo in linea con il nostro Io. Chiedere scusa quindi è possibile? Tutti possiamo imparare a farlo? La risposta è si, ma sono nel momento in cui si vada ad abbandonare l’idea che farlo ci metta in una posizione di svantaggio o di debolezza. Mettere da parte l’orgoglio che nella maggior parte dei casi distrugge i rapporti specialmente nei confronti di coloro che vivono accanto a noi, insieme a noi o sono abituati ad averci costantemente accanto. Chiedere scusa ci permette inoltre di interrogarci e cercare una motivazione ad un certo tipo di atteggiamento quindi chiederci: “Perché ho agito così?”, “Cosa mi ha spinto a fare questo verso l’altro?”, può solo portarci ad un’analisi più o meno approfondita del nostro carattere e di ciò che siamo realmente.
Non esistono regole ben precise per imparare a chiedere scusa, possiamo semplicemente pronunciarle così come trovare un modo del tutto personale, un gesto, una frase, una carezza o un abbraccio, ognuno di noi conosce nella maggior parte dei casi se stessi e chi ha intorno. Ma ciò che risulta essenziale è abbandonare l’idea che chiedere scusa, ammettere i propri errori sia un atteggiamento di difetto o di inferiorità. Anzi, tutt’altro! Imparare a farlo rende più autentici i rapporti che perdurano da anni e che possono continuare a mantenere saldo il legame quando si riconoscono i propri limiti, le proprie possibilità ed i propri difetti.
