Come si dice “meglio soli o mal accompagnati”? Certo, passare le proprie giornate insoddisfatte e arrabbiate non è l’aspirazione di nessuno nella vita. Per questo oggi, voglio rivelarti la risposta a questo eterno dilemma. Scopri se il tuo uomo è quello adatto a te!
Quante persone sono legate a qualcun altro solo per paura della solitudine? Sono molte di più di ciò che credi. Tantissime donne preferiscono rimanere con il proprio marito o compagno per diverse ragioni: i figli, la casa, le responsabilità, il pensiero della propria famiglia ecc… Ma passare una vita infelice è giusto? No, non lo è, per niente! Quindi presta molta attenzione ai miei consigli ed estirpa quei dubbi che ti attanagliano la mente e che non ti lasciano dormire serena!
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È meglio single o mal accompagnate? Ecco la risposta definitiva alla domanda da un milione di dollari!
Alla pari di “è nato prima l’uovo o la gallina?“, questa è la domanda che più ci tormenta poiché le risposte potrebbero essere potenzialmente infinite. Ogni persona, ogni rapporto, ogni dinamica di coppia varia a seconda di chi le vive. Nonostante questo, la risposta a questa domanda esiste, ma non è così scontata come può sembrare:
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Amore tossico: sono anni ormai che ogni tanto spuntano fuori queste due parole. Finalmente, qualcuno ha dato un nome a tutte quelle relazioni che logorano la psiche e il corpo delle donne che le vivono. Purtroppo, per chi ci è dentro non è così lampante e non ci si accorge della realtà o, semplicemente, si tende a negarla per paura di soffrire o per le reazioni del proprio compagno. Se il tuo partner ti ha isolato da amici, familiari o parenti, se ha modi bruschi con te, se utilizza ricatti o tranelli per avere il controllo su di te e sulla relazione, allora non è amore ma manipolazione. Non permettere a nessuno di farti del male e, anche se non hai più amicizie, chiedi aiuto a chi conosci e liberati di questa relazione. In questo caso, meglio single, credimi!
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Amore di ripiego: nel profondo senti di non amare più il tuo partner? Quando lo vedi non hai voglia di abbracciarlo o baciarlo? Cerchi ogni scappatoia possibile per non stare con lui? Allora, lascialo. In primis, non è giusto nei suoi confronti ma nemmeno nei tuoi. Magari, il tuo vero amore è lì fuori e non può farsi avanti perché sei impegnata con un altro. Ritrova te stessa e la tua libertà di amare ed essere amata come meriti!
Litigare: avere degli accesi scambi di opinione può e non può essere un campanello d’allarme. Dipende dalla frequenza e dai temi dei vostri litigi. Se vi scontrate per delle sciocchezze imparate, entrambi, a sorvolare e a concentrarvi su punti più importanti su cui avete pensieri diversi. Un litigio può essere un’arma da usare a vostro favore. Trovate un modo costruttivo di discutere senza alzare troppo i toni o piombare in silenzi strazianti. Quando c’è qualcosa che non va, parlatene e confrontatevi senza il desiderio di dover per forza prevalere sull’altro. In questo caso, pensaci: se vale la pena, se lo ami allora compi il primo passo e sii un esempio da seguire quando si tratta di litigare e continuate a crescere insieme come coppia; se invece senti che non funziona più e che i litigi sono il vostro modo di sfogare le frustrazioni, allora, chiudi la relazione.
