Se il biondo scolorisce dopo pochi lavaggi devi prestare attenzione ad alcuni particolari, non commettere questo grande errore!
Tremate, le bionde son tornate! Questa nuance decisamente incantevole da sempre affascina milioni di donne che almeno una volta nella vita hanno desiderato sfoggiare una criniera ricca di colpi di luce come se stessero indossando dell’oro. Chi ha avuto la fortuna di nascere già biondo sa perfettamente quando questo colore sia in realtà piuttosto fragile specialmente al mare o quando si sta per troppo tempo sotto il sole e di conseguenza il colore può risultare spento ed opaco.
Chi invece ha scelto di tingersi volontariamente di biondo sa benissimo quanto dovrà stare attento nella cura della nuance perché tende spesso a spegnersi e a conferire al capello un effetto stoppa piuttosto sgradevole. Specialmente per tutte quelle gradazioni di biondo miele, biondo fragola, biondo cenere e così via, potreste esservi accorti di come già dopo solo due lavaggi il colore inizia a scolorire inesorabilmente e questo purtroppo dipende da alcuni errori che commettiamo senza neppure accorgercene. Oggi vogliamo svelarvi come mantenere il vostro biondo sempre al top sfoggiandolo in modo brillante, impeccabile e a prova di parrucchiere! Scopriamo insieme i dettagli
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Se il biondo scolorisce in pochi lavaggi, stai commettendo questo errore, non farlo più!
E’ sempre una regola ben precisa: usciamo dal parrucchiere perfetti, con un colore brillante e corposo, da far invidia a tutti ma poi già dopo solo due lavaggi la tinta risulta scarica, spenta e scolorita. Perché? In realtà andiamo a commettere dei piccoli errori senza neppure rendercene conto e vi garantiamo che una volta scoperto l’inghippo il vostro colore rimarrà splendente a lungo! Vediamo allora insieme gli errori da non commettere per un colore perfetto e a prova di parrucchiere e perché il biondo scolorisce dopo appena due lavaggi
Foto di Сергей Горбачев da Pixabay
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- Asciugarli con il phon troppo caldo: il biondo come abbiamo già detto è un colore molto fragile e tende a scolorire con estrema facilità e purtroppo il calore aumenta di gran lunga questa possibilità. Shampoo con acqua molto calda e asciugatura con getti d’aria quasi bollenti vanno inesorabilmente a scolorirlo e inaridirlo in poco tempo e vi ritrovereste già dopo pochi lavaggi con un biondo spento e secco. Eseguiamo dei lavaggi con acqua tiepida ed asciughiamo i capelli con un getto d’aria media. Un ultimo getto d’aria fredda permetterà alla piega di rimanere intatta e noterete già come il biondo tenderà a scolorire con molta più difficoltà!
- Non proteggerli quando si va al mare: il sole è un acerrimo nemico di tutte le bionde perché tende a bruciare le punte e a schiarirli in poco tempo. Se per le castane questo potrebbe essere un modo per conferire piacevoli sfumature più chiare, per le bionde invece bisogna necessariamente coprire tutta la capigliatura con degli spray protettivi appositi che respingeranno i raggi UV e permetteranno al capello stesso di non inaridirsi o diventare secco.
- Non utilizzare uno shampoo apposito: non basta ovviamente ricorrere al ritocchino dal parrucchiere ogni mese per avere ciocche splendenti e sempre vive ma anche noi in casa dobbiamo prenderci cura della nostra nuance e spesso non si va ad utilizzare uno shampoo apposito per il biondo, ovvero lo shampoo viola o blu. Questo particolare detergente permette al colore di non sbiadire e di spegnere il riflesso giallo o aranciato e aiuta a mantenere i capelli brillanti ed accesi. Un lavaggio a settimana vi permetterà di averlo sempre splendente!
- Utilizzare uno shampoo antiforfora: i comuni shampoo antiforfora che troviamo in qualsiasi negozio di cura personale risultano molto aggressivi sul cuoio e sulle fibre del capello e spesso sono proprio questi a far scaricare il colore in pochissimo tempo. Se soffriamo di forfora possiamo ricorrere a qualche ingrediente naturale oppure rivolgerci ad un erborista che saprà consigliarcene uno più delicato. Il nostro biondo ringrazierà di certo!
