‘Mal d’Amore’: come guarire e smettere di soffrire, ti svelo cosa fare!
Pubblicato da
R.C
4 anni fa
Come guarire dal mal d’amore? La fine di una storia arreca dolore, ma si può smettere di soffrire: scopriamo come rimarginare le ferite
Guarire dal mal d’amore: esistono dei rimedi? Foto di Goran Horvat da Pixabay
L’amore arriva quando meno ce lo aspettiamo. Ci travolge e ci sconvolge, trascinandoci in un vortice di emozioni mai provate prima. Ma come in tutte le cose, anche l’amore può finire. Anche una relazione apparsa fino a quel momento stabile, serena e duratura, può giungere al termine. E’ successo ad ognuno di noi. Almeno una volta nella vita, siamo rimasti delusi dalla fine di quella relazione. Ciò ci ha portato a stare male talmente tanto da chiuderci in noi stessi. Ci siamo sentiti destabilizzati, quasi ci siamo annullati. Purtroppo non esiste una vera e propria ‘cura‘ a questo dolore. Quello che possiamo fare però, è cercare di reagire in qualche modo. Per farlo e per smettere di soffrire possiamo affidarci ad una piccola ‘guida’ contro la sofferenza del cuore.
Smettere di soffrire? Cosa fare per guarire dal ‘Mal d’amore’
Le storie d’amore finiscono, ed il primo passo per riuscire a guardare in faccia la realtà ed uscire da questo stato di sofferenza, è accettare che ciò sia accaduto.
Piangere: se lo facciamo non dobbiamo sentirci deboli o inferiori. E’ un nostro modo per riuscire a portare fuori quel dolore che ci logora dentro; un primo passo verso l’accettazione. E’ forse la fase più difficile perché facciamo i conti con noi stessi, ed il confronto allo specchio con il nostro IO interiore non sempre ci fa stare bene. Ma è giusto far emergere quella sensazione, quel sentimento di dolore, e le lacrime potrebbero essere una giusta valvola di sfogo;
Smettiamo di colpevolizzarci o riversare tutte le colpe sull’altro. Non è sano per noi stessi, non ci aiuta a stare meglio. Sebbene si cerchi il colpevole e si voglia puntare il dito contro l’altro, la verità (o la colpa) potrebbe trovarsi nel mezzo;
Cerchiamo di circondarci di persone sulle quali possiamo contare. La famiglia e/o gli amici potrebbero essere per noi una spalla su cui piangere.
Impegniamo il tempo per dedicarci a noi stessi. Dedichiamoci alle cose che più ci piacciono e che ci fanno sentire bene. Dobbiamo rinascere, e per farlo abbiamo bisogno di noi: recuperiamo quindi la nostra pace interiore!
Non chiudiamo le porte all’amore. Certo, in un primo momento non è affatto facile avere fiducia in esso ed il ricordo di quell’esperienza ci rende freddi e diffidenti verso questo sentimento. Ma quando meno ce lo aspettiamo, ecco che arriva il momento giusto per lasciarsi di nuovo andare.