Amore e bugie: 3 indizi per riconoscere se il tuo lui ti sta mentendo spudoratamente
Pubblicato da
Cesare Orecchio
4 anni fa
Se da un po’ di tempo non sai se fidarti del tuo partner o ne hai conosciuto uno e vuoi riconoscere se dice bugie, ti sveliamo 3 indizi e delle tecniche infallibili per capire se sta mentendo spudoratamente o se sta dicendo la verità
Esistono quelle con le gambe corte, quelle di poca memoria e quelle bianche, dette a fin di bene, ma qualunque esse siano, le bugie prima o poi saltano sempre fuori, specialmente in una relazione. La fiducia è un valore che purtroppo non rimane li indistruttibile ma bisogna coltivarla nel tempo, costantemente in modo da creare un legame fruttuoso ma soprattutto saldo ed un rapporto basato sulle menzogne non è di certo dei migliori. Le bugie spesso vengono dette quando si ha poca fiducia in se stessi o per nascondere gesti e azioni che possono generare dolore e male a chi ci sta accanto, ma sicuramente un bugiardo seriale saprà sempre come cavarsela, o quasi. Oggi vogliamo insegnarvi come riconoscere una persona che vive tramite le sue bugie con 3 indizi sul comportamento che ve li faranno scovare in pochi secondi. Come? Scopriamolo insieme
Come riconoscere le bugie: 3 indizi infallibili che ti faranno riconoscere un bugiardo in pochi secondi
Bisogna ammettere che, chi ormai ha dimestichezza con le bugie sa sempre come risultare innocente e privo di colpe, specialmente se abbiamo il dubbio che il partner possa tradirci o nasconderci qualcosa di importante. Non importa se siamo sposati ormai da anni o abbiamo appena conosciuto qualcuno, il feeling non può e non deve essere punto d’incontro esclusivo, anche se di certo è un fattore importante. Le bugie in realtà possono essere scoperte anche in coloro che sono ormai ottimi esperti e riguardano più che altro alcuni atteggiamenti verbali e comunicazioni corporee ben precise. Analizziamo assieme 3 indizi fondamentali che ci aiuteranno a capire se chi abbiamo di fronte è in realtà un bugiardo incallito
Un altro indizio per scoprire se si ha a che fare con un bugiardo cronico è il non prendersi mai la propria responsabilità: per loro sarà sempre colpa di eventi, situazioni o altre persone! Foto di S. Hermann & F. Richter da Pixabay
Adorano romanzare i dettagli: un bugiardo cronico difficilmente condurrà un discorso come generalmente due persone son solite fare, anzi, tenderà a romanzare i dettagli riempiendo la conversazione di futilità spesso irrilevanti al contesto stesso. Questo perché spesso si pensa che più si vada ad aggiungere dettagli, maggiore sarà la credibilità del racconto ed in questo i bugiardi potrebbero scrivere libri su libri. Si perdono nei meandri dei loro ragionamenti e spesso possono contraddirsi dopo pochi giorni proprio perché lavorano di fantasia. Per poterli smascherare bisogna fare domande precise, dirette e senza troppi giri di parole, in quel caso si troverà in difficoltà.
Attuano atteggiamenti aggressivi: un bugiardo incallito nel momento in cui si troverà di fronte ad una situazione in cui dovrà ammettere di aver mentito, inizierà ad aggredire l’altro arrivando addirittura a mettere in dubbio la sincerità del partner, ribaltando completamente la situazione. Spesso sono proprio loro a voler passare dalla parte della vittima e tramite questo atteggiamento cercano di insidiare nel prossimo il dubbio che in realtà non menta, facendo poi sentire i classici sensi di colpa per non essersi fidati. Bisogna in questo caso continuare a chiedere con fermezza e se non abbiamo abbastanza prove, cerchiamole in modo da coglierlo sul fatto schiacciando le sue bugie.
Attenzione al linguaggio non verbale: generalmente, anche se non è norma precisa e indiscussa, chi mente tende a compiere alcuni movimenti corporei che indicano l’atto della menzogna. Uno tra i tanti, quello più diffuso, è il mettersi davanti la bocca una mano con la scusa di grattarsi il mento, le labbra o toccarsi la barba, poiché inconsciamente si vuole mascherare la bugia. Altri atteggiamenti fisici riguardano gli occhi, chi mente spesso tende ad alzare lo sguardo verso sinistra proprio perché deve inventarne un’altra delle sue oppure fissare negli occhi l’altra persona in modo innaturale con gli occhi leggermente sbarrati.