Bambini e tabelline: alcuni trucchetti per impararle al meglio!
Pubblicato da
Alessia Mancini
4 anni fa
I vostri bambini danno i numeri? Non riescono a memorizzare le tabelline nel giusto modo? Niente paura! Vi sveliamo alcuni trucchetti che vi aiuteranno ad insegnargliele al meglio! Saranno facili e veloci e non vi faranno più perdere tempo!
Tabelline: con questi metodi non sarannno più un problema!
Quanti di voi hanno odiato imparare a memoria le tabelline? Ebbene se pensavate che biberon e pannolini fossero una scocciatura, quando i vostri figli affronteranno le scuole primarie vi renderete conto che imparare a contare, leggere o scrivere potrà essere ancora più impegnativo.
Si perchè studiare uno degli argomenti più importanti e forse anche più noiosi della scuola elementare è tutt’altro che una passeggiata. Lo sanno bene tutti quei bambini che nel passato sono stati costretti ad imparare le tabelline a memoria: ore e ore perse a ripetere nella vana speranza di poter ricordarsi calcoli matematici del tutto privi di senso.
Già perchè senza il giusto approccio metodologico, imparare le tabelline diventa davvero una pratica del tutto affannosa. Si rischia cosi di costringere i bambini ad impararle in modo meccanico e del tutto incomprensibile. Cosa fare allora per cercare di aiutare i più piccoli ad affrontare questo ostacolo al meglio?
Vi suggeriamo un paio di trucchetti che potrete mettere in pratica fin da subito durante lo studio delle tabelline. Saranno idee facili e divertenti che agevoleranno la comprensione dei più piccoli e li aiuteranno a memorizzare senza fatica. Provateli con noi!
Tabelline, che noia! Alcuni trucchetti per memorizzarle al meglio!
Tabelline canterine: avreste mai pensato che si possono imparare le tabelline utilizzando la musica? Eppure è possibile. Attraverso la musica o meglio attraverso il ritmo musicale è possibile abbinare ogni tabellina ad una canzone interamente in rima. Questa idea si basa infatti su un approccio tipicamente musicale – matematico ed aiuta ad apprendere in modo spensierato e giocoso. Per i bambini diventa così naturale associare i calcoli al ritmo della canzone. Fate un giro su internet e vedrete che troverete una valanga di video musicali a tema. Per i più piccoli sarà un vero spasso!
Tabelline e filastrocche: è una strategia estremamente collaudata. Sono vecchi trucchi che ogni maestra ha utilizzato almeno una volta: far imparare le tabelline attraverso le filastrocche. Tutti noi ne sappiamo almeno una e se proprio non le ricordiamo possiamo chiedere aiuto a nonni, zii, sorelle, fratelli o amici. Ve ne lasciamo comunque due tra le più conosciute e se vorrete potete provare anche ad inventarne di nuove. Divertitevi con i vostri piccini! ( es. “6×6=36, asino che sei; 6×8=48 e mangi il risotto scotto)
Tabelline con intruso: un altro metedo particolarmente efficace consiste nel realizzare una sorta di gioco in cui eliminare gli intrusi. Prendete un cartoncino, scriveteci sopra il risultato corretto e poi di fianco le varie moltiplicazioni (es. scrivete 12 e di fianco mettete 4×3 e 6×2 e poi 8×2 o 9×3). Il bambino dovrà quindi individuare la corretta moltiplicazione che porta ad ottenere il risultato che avete scritto e dovrà poi rendersi conto che esiste più di un calcolo che porta alla soluzione corretta. Potete allora aggiungere una sola opzione giusta o allo stesso tempo anche più di una. Stimolate la loro memoria il più possibile e vedrete che imparare le tabelline sarà davvero un gioco da ragazzi!