Vuoi lavare da solo il piumone? Ti svelo come farlo in casa in un modo impeccabile
Pubblicato da
Cesare Orecchio
4 anni fa
Se vuoi lavare il piumone evitando costi esosi in lavanderia, ti sveliamo come procedere in casa con qualche trucchetto geniale
E’ arrivata finalmente la Primavera e nonostante stia ancora facendo un po’ di fatica ad esplodere in tutto il suo splendore, con i suoi intensi profumi e colori, presto o tardi inizierà a fare un po’ più caldo rispetto al solito e di conseguenza il piumone dovrà essere conservato sino al prossimo Inverno. C’è chi ancora non riesce a separarsene, chi invece lo ha già mandato il lavanderia, ma se vi dicessimo che possiamo risparmiare soldi preziosi lavandolo in casa? Ebbene sì, con qualche piccolo segreto riusciremo senza fatica a completare un lavaggio perfetto e a prova di germi, batteri e sporcizia. Vediamo insieme come procedere
Come lavare il piumone in casa risparmiando con la lavanderia: alcuni trucchetti impeccabili
Lavare il piumone in casa è davvero possibile e non bisognerà essere necessariamente esperti in tipologie di tessuti, basta seguire solo i giusti trucchetti ed i consigli adatti. Farlo in casa potrebbe sembrare difficoltoso se non quasi impossibile, ma in realtà non è proprio così! Con questi semplici passaggi riuscirete in poco tempo a sgrassarlo e detergerlo perfettamente eliminando tra l’altro anche eventuali germi e batteri depositati sul tessuto. Vediamo insieme come fare in poche e semplici mosse
Controllare sempre l’etichetta: prima di procedere con qualsiasi lavaggio è importantissimo controllare l’etichetta riposta sul nostro piumone. Difatti, se indica il disegno di una bacinella contrassegnata da una X, significa che purtroppo non possiamo procedere in lavatrice poiché richiede un lavaggio esclusivamente a secco per non rovinare l’imbottitura ed il tessuto. Accertatevi sempre che possa essere lavato in lavatrice prima di procedere con eventuali cicli di lavaggio.
Impostare le giuste temperature: le imbottiture cui sono composti i piumoni invernali generalmente sono costituite da piume d’oca vere o sintetiche. In quanto profondamente delicate non possono mai essere lavati a temperature eccessivamente alte poiché il rischio di rovinarli è alto. Ricordiamoci sempre di impostare un lavaggio con un massimo di 40° per preservarlo in totale sicurezza. Scegliamo uno dei cicli già suggeriti dalla lavatrice come ad esempio il ‘delicati‘ che utilizza acqua a basse temperature e l’ammollo direttamente nel cestello oppure il ‘lana‘ o ‘a mano‘ che sfruttano esclusivamente l’acqua fredda. Non spaventiamoci inoltre della centrifuga! Generalmente pensiamo che un risciacquo veloce come quello prodotto dalla stessa possa rovinare il piumone ma in realtà non è così. Difatti, se non la usassimo ci ritroveremmo una coperta totalmente zuppa e ci starà davvero parecchi giorni ad asciugarsi con il rischio di puzzare di muffa. Il ciclo giusto è di 900 giri, in questo modo il tessuto e l’imbottitura non subiranno danni e si asciugherà in fretta. Ricordiamoci anche dei detersivi che devono essere sempre delicati, non utilizziamo ammorbidente o candeggina, piuttosto aggiungiamo qualche cucchiaio di bicarbonato nel cestello.
Stenderlo nel modo corretto: i piumoni a differenza delle lenzuola non vanno stesi a metà appendendoli ai fili dello stendino, bensì appesi da un’estremità in modo che possa rimanere dritto per tutta la sua lunghezza. Non esponiamolo al sole diretto per troppe ore ed ogni tanto sbattiamolo con uno battipanni. Con una bella giornata di sole e con tutti i consigli dati, impiegherà circa 2 giorni interi ad essere completamente asciutto. Per conservarlo basterà riporlo in sacchetti sottovuoto appositi oppure con il loro copri piumone generalmente dato in dotazione al momento dell’acquisto.