Se anche voi siete mamme e papà alle prese con i compiti dei vostri figli, vi diamo qualche consiglio per aiutare i più piccoli ad affrontare lo studio da casa. Sarà utile per voi e super produttivo per loro!
Questa pandemia ce l’ha insegnato bene. Stare al fianco dei nostri figli durante il loro apprendimento non è cosa facile. Non lo era nemmeno prima e ogni genitore lo sa ma proprio durante questi mesi il lavoro richiesto ad ogni madre e padre è visibilmente aumentato. Aiutare, spronare, offrire supporto sono solo alcuni dei compiti che ogni genitore è stato chiamato a mettere in pratica.
D’altronde non è semplice dover gestire un bambino durante i compiti a casa ed è ancora più complicato se dopo una sessione di studio online si trova ad affrontare anche tutta una serie di compiti da svolgere in autonomia. Come aiutare allora i propri figli a gestire gli impegni che devono portare a termine? Vi diamo alcuni consigli che possono aiutarvi ad organizzarvi al meglio e ottenere i massimi risultati!
LEGGI ANCHE: Sei alle prese con la pulizia e il riordino dei cassetti? Ecco come farlo in maniera veloce
Compiti a casa: 4 consigli utili e anti-stress!
Vi forniamo alcuni dei consigli più comuni per assistere i vostri bambini durante i loro compiti a casa. Ricordatevi sempre di non sostituirvi mai alle insegnanti dei vostri bambini e cercate di incoraggiarli sempre. Per loro avere il vostro sostegno durante lo svolgimento dei loro impegni sarà necessario e assolutamente gratificante.
SEGUICI ANCHE SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE PER ALTRI TRUCCHI E CONSIGLI
- Valutare la capacità di attenzione: sembrerà scontanto ma non è lo affatto. Ogni genitore dovrebbe conoscere la capacità di attenzione dei propri figli. Non tutti riescono a mantenere la concentrazione a lungo e molti hanno bisogno di fare frequenti pause. Rientra tutto nell’assoluta normalità. Basta solo saperlo. Un bambino che ha 6-7 anni in genere arriva a distrarsi dopo 15 minuti, un ragazzo di 14-15 dopo circa 30 minuti. Calcolate insieme i tempi di studio e se i vostri piccoli hanno bisogno di fare delle pause, assecondateli. Il modo è migliore è giocare con loro e assisterli anche nei momenti di “non-studio”.
- Routine: fondamentale è avere anche un routine prestabilita. Sapere quindi che ad un certo orario si inizia a fare i compiti e che sempre ad un certo orario si finisce definitivamente di studiare. Avere degli orari fissi aiuterà sia loro che voi ad organizzarvi meglio e a rendere risultati migliori. Ricordatevi che non si studia mai dopo cena e che è sempre meglio studiare lontano dalle fonti di distrazione: tv, smartphone, ipad.
LEGGI ANCHE: Libri per bambini: 3 idee per sistemarli in modo decorativo e facile!
- Non essere insegnanti: il compito di un genitore non è mai quello di sostituirsi all’insegnante. Il genitore deve aiutare, supportare ma mai assumere il ruolo di insegnante. Possiamo quindi aiutare i nostri bambini ad imparare meglio e subito attraverso trucchetti, scalette, disegni o appunti. Bisognerebbe sempre stimolare la curiosità del bambino dandogli anche altri spunti di riflessione oltre alla materia studiata. Il consiglio tra tutti è sempre quello di cominciare a concetrarsi sulla materia più difficile e a seguire svolgere le successive.
- Atteggiamento: fondamentale è l’atteggiamento che ogni genitore assume durante lo svolgimento dei compiti. Mai sottolineare gli errori e mai mettere fretta al proprio figlio. Non è efficace nemmeno riprendere il proprio figlio caricandolo di ansie eccessive. Il bambino deve vivere serenamente questo momento e non deve subire troppe pressioni. E’ bene sempre incoraggiare i propri figli, essere ottimisti verso le loro capacità e non giudicarli mai a sproposito.
Vedrete che già seguendo questi piccoli accorgimenti entrambi riuscirete a collaborare in modo sereno e proficuo e il momento “compiti a casa” non sarà più un problema!