Come coltivare i pomodori nel proprio orticello in poche mosse? Ecco il trucchetto semplicissimo per te che ami questo ortaggio!
I pomodori sono uno degli ortaggi più consumati sulle nostre tavole. Protagonisti di quasi tutte le nostre preparazioni, sono davvero immancabili. Dalla semplice pasta al pomodoro, al sugo sulla pizza, averli in casa è sempre una certezza. Ad oggi si fa sempre più spazio l’idea del fai da te, e si cerca nelle migliori delle possibilità di creare un orticello nel proprio giardino per ottenere frutta, verdura ed ortaggi sempre freschi e soprattutto a km 0, senza diserbanti chimici e quindi altamente sostenibili! Uno degli ortaggi che provvediamo a coltivare nel nostro orticello personale sono proprio i pomodori, o almeno vorremmo provarci! Ma vogliamo svelarvi un metodo molto semplice per coltivarli in casa, scopriamolo!
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Come coltivare i pomodori: i trucchetti semplici per farlo in casa, è questo il fai da te che ci piace!
Uno dei prodotti alimentari più amati, il cui utilizzo poi non si ferma solamente in cucina. Il pomodoro infatti contiene numerose proprietà che ci aiutano a mantenere la pelle del nostro viso super sana, ma non solo! Insomma possiamo servirci di questo ortaggio in svariati modi. Impossibile non averne in casa una scorta. Ma scopriamo insieme come coltivarli in casa, perché esiste un trucchetto semplicissimo: ci basteranno un pomodoro, un uovo ed un contenitore di plastica e della torba (terriccio: un compost di buona qualità ricco di nutrienti utili alla crescita della pianta). Tagliamo il pomodoro in 2 o 4 parti e con l’aiuto di un coltello o di un cucchiaino cerchiamo di estrarre i semini contenuti al suo interno e ponendoli in un colino li laviamo per bene sotto acqua corrente. Con un ago, buchiamo la parte superiore del guscio d’uovo e svuotiamolo del suo contenuto e procediamo a bucherellare anche la superficie inferiore del guscio così che una volta immesso il terriccio al suo interno questo potrà filtrare e scaricare l’acqua in eccesso per evitare i ristagni d’acqua che favorirebbero altrimenti la proliferazione di muffe e batteri i quali causerebbero la ‘morte’ della piantina. Una volta quindi svuotato il guscio d’uovo, riponiamo all’interno della contenitore delle uova.
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All’interno dei gusci aggiungiamo una parte del terriccio (torba) per riempire sino a poco più della metà del guscio d’uovo. Dopodiché facciamo un piccolo foro al centro ed aggiungiamo i semini precedentemente ben lavati e ricopriamo con un altro po’ di terriccio. Innaffiamo con dell’acqua e chiudiamo il coperchio andando a creare un vero e proprio effetto serra che creerà un ambiente favorevole alla nascita della piantina. Una volta spuntata la piantina, ci vorranno all’incirca 10-15 giorni, riapriamo il coperchio e recuperiamo il guscio d’uovo con dentro la piantina. Possiamo ora interrarlo in un vaso con dentro lo stesso terriccio utilizzato nel guscio. Prima di riporre il guscio nel terreno, con le mani facciamo una leggera pressione per formare delle piccole crepe. Il guscio d’uovo fungerà da concime per favorire la crescita della nostra pianta di pomodoro. Ricordiamo di riporre il vaso in una zona luminosa e di irrigare spesso il terriccio della nostra piantina.
