Quadri anneriti? Falli risplendere con questo metodo infallibile
Pubblicato da
Cesare Orecchio
4 anni fa
Se i quadri del tuo salotto risultano anneriti e impolverati, puliscili in questo modo con un metodo sicuro ed infallibile
I quadri rientrano a pieno negli oggetti d’arredamento di decoro e possono ovviamente essere di diverse dimensioni, partendo da quelle standard sino ad arrivare a quelle più grandi. Magari qualcuno ci è stato regalato da un parente od un amico oppure siamo appassionati di copie famose e quindi abbiamo voluto sfoggiare le tele in bella vista nei salotti. Qualsiasi sia la motivazione poco importa poiché in realtà anche i quadri necessitano di una manutenzione ben mirata e precisa per evitare che i colori utilizzati possano rovinarsi e deteriorarsi. Oggi vi sveliamo come fare con un metodo rapido ed efficace ed in pochi istanti i nostri quadri torneranno come nuovi. Scopriamo subito come procedere
Pulisci i quadri anneriti in questo modo e falli risplendere come se fossero nuovi
Come tutti i migliori restauratori e pittori insegnano, le superfici dei quadri non vanno mai pulite con prodotti sgrassanti, tantomeno con acqua. A prescindere dalla tipologia di tempere utilizzate, siano esse ad olio oppure acriliche, potrebbero rovinarsi vertiginosamente ed in maniera indelebile. Motivo per cui bisogna assolutamente agire con delicatezza e metodo corretto. Vediamo insieme come fare
Evitiamo di esporre i quadri vicino a fonti di calore o al sole diretto poiché i raggi potrebbero scolorire le tinte e spaccare i vari strati di colore Foto di Pexels da Pixabay
E’ innanzitutto fondamentale non utilizzare alcun tipo di panno umido, tantomeno spugne. Stacchiamo il nostro quadro dalla parete, poniamolo in posizione verticale e poi con un pennello iniziamo a rimuovere lo strato più duro e superficiale di polvere.
Cerchiamo di utilizzare pennelli dalle setole morbide come quelli a pelo di bue ma se non dovessimo averne uno in casa possiamo optare per un pennello sintetico, l’importante è che le setole non siano dure o ruvide.
Procediamo senza fretta partendo dall’alto verso il basso, ruotiamo poi il quadro e ripetiamo l’operazione. Insistiamo sulle zone un po’ più nascoste come gli angoli e le parti incastrate tra la tela e la cornice.
Quando avremo eseguito correttamente l’operazione, passiamo delicatamente sulla superficie un panno morbido in stile Swiffer. Il potere elettrostatico del panno permetterà di catturare quella più resistente e nascosta. Ripetiamo l’operazione con costanza almeno 2 volte al mese in modo che il colore risulti sempre brillante e vivo.
Se vogliamo proteggere ancor di più la tela possiamo optare per un filtro protettivo in vetro, in modo da poterlo lavare con prodotti sgrassanti appositi.