Come servire il menù di Pasqua evitando lo stress di doversi alzare ogni volta tra una portata e l’altra? Te lo sveliamo noi, non lo avresti mai immaginato!
Quando si parla di servire il menù di Pasqua sappiamo già che dovremo alzarci spesso per cambiare i piatti tra una portata e l’altra comprese le posate, liberare la tavola da eventuali piatti di antipasti oppure gestire le pietanze in forno affinché vengano riscaldate a dovere o ultimare la cottura. Questo sicuramente potrebbe portarci a dover fare ‘alzati e siediti’ ogni 5 minuti non godendoci in automatico mai fino in fondo il pranzo con la famiglia. Noi oggi vogliamo svelarvi qualche trucchetto davvero molto utile che vi permetterà di rimanere comodamente seduti gustando al meglio tutto il menù con tranquillità e comodità. Come? Scopriamolo subito insieme
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Come servire il menù di Pasqua senza alzarsi un secondo dalla tavola: non lo avresti mai immaginato!
Come appena detto è normale doversi alzare spesso dalla tavola per controllare le varie pietanze ancora in forno oppure dover cambiare i piatti e le posate, ma in realtà esiste un metodo davvero molto semplice che ci permetterà di non alzarci mai se non per il dolce. Un’organizzazione assolutamente perfetta e ordinata che ci garantirà precisione, comodità il tutto a portata di mano, evitando di conseguenza di doverci alzare ogni 5 minuti. Il primo passo importante da compiere è quello di conoscere esattamente i tempi di ogni pietanza, in modo da agire con furbizia e ingegno. Vediamo insieme come procedere
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- Tutto ciò che dovremo fare sarà procurarci un mobiletto qualsiasi, sia esso un carrellino oppure uno di quei classici di cucina poco importa, ciò che risulta importante è che sia abbastanza lungo in modo da predisporre in un unico ambiente le varie pietanze. Adagiamo sopra una tovaglia da pranzo elegante e che magari riprenda i colori di quella scelta per la tavola in modo da creare continuità.
- E’ poi importante capire effettivamente come le nostre pietanze vengano servite, in modo da evitare cibi troppo freddi o al contrario troppo caldi. Tutto ciò che riguarda i primi con sughi o lasagne e pasta al forno, va inevitabilmente riscaldato all’ultimo secondo, ma possiamo ugualmente tenere le pietanze in caldo inserendo un tagliere di legno qualche minuto nel forno già molto caldo. Facendo poi attenzione per evitare di scottarci, poniamolo sulla tovaglia del mobiletto, poggiamo sopra la teglia di pasta o lasagna e copriamola con un foglio di carta d’alluminio ed un canovaccio da cucina pulito. Il calore non si disperderà e riusciremo a servire un primo ancora caldo e fumante.
- Tutto ciò che riguarda arrosti, cotolette, contorni di verdure al forno o a crudo può essere servito anche tiepido, anzi, specialmente con le carni al sugo possiamo eseguire la stessa operazione dei primi. Poniamoli sul mobiletto e copriamoli con della pellicola per alimenti. Piatti e posate possono essere riposti in una cesta semplice di vimini o di legno ed eventuali ricariche di bibite o vino possono essere tenute in freddo in appositi recipienti con aggiunta di ghiaccio. In questo modo avremo sempre tutto a portata di mano, i secondi saranno già pronti per essere porzionati e soprattutto non andremo a stressarci. Sarà un pranzo comodo e confortevole!