Moda Animalier: fine o volgare? Ecco i consigli utili per indossare capi Animalier senza cadere nell’eccesso
L’Animalier è la moda senza tempo. Scoppiò sui set cinematografici e sulle passerelle degli anni Cinquanta come una bomba ad orologeria. Basta dare uno sguardo alle vecchie foto di modelle e attrici famose, per renderci conto di quanto fosse diventato un vero e proprio simbolo di quegli anni.
Scomparso, poi, come ogni cosa che ha un inizio e una fine, cominciò ad essere visto come un qualcosa di volgare e di cattivo gusto. Infatti, quando circa cinque o sei anni fa è esploso di nuovo nel mondo della moda, non tutte lo abbiamo accettato proprio a braccia aperte.
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O meglio, l’Animalier è quella fantasia che guardiamo nelle vetrine dei negozi e che ci porta sempre a porci mille domande: “È fine o volgare?”, “Risulterei ridicola?”, oppure “Mi farei notare troppo?”, “Ho il fisico adatto?”
Ebbene, come sempre, noi di MammaStyle corriamo in soccorso, pronti a risolvere qualsiasi problema e sciogliere qualsiasi dubbio in fatto di moda.
Animalier: fine o volgare? Tre look da non perdere
Protagonista delle passerelle dei migliori stilisti e indossato da attrici, modelle e cantanti di tutto il mondo, utilizzato ormai anche dagli uomini per esprimere originalità e buon gusto, ecco tre look Animalier da non perdere assolutamente.
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Leopardato
Il più gettonato, oramai si vede ovunque. Il leopardato passa dalle giacche, alle magliette e ai pantaloni, fino ad arrivare ad accessori come scarpe e borse. Non passa mai di moda ed è facilmente abbinabile ad outfit Basic, dal bianco, al nero, al jeans.
Tigrato
Per le donne un po’ Wild, a cui non piace sottostare alle regole imposte da una società che ci vuole spente e in bianco e nero: il tigrato va sempre di moda e si può abbinare a colori neutri e chiari per un effetto forte ma elegante.
Zebrato
I più audaci lo abbinano ad altre fantasie: pois, fiori e pizzi. Per smorzare un po’ l’effetto “Savana” e far ricadere l’attenzione su altri particolari. Il motivo zebrato si può abbinare con toni più caldi come beige e marrone, ma anche con quelli più freddi come il grigio e tutte le sue sfumature.
