Come avere delle uova sode perfette? E’ questo il trucco che in pochi conoscono: fallo prima della cottura e vedrai che risultato, ti stupirà! Pronte in poche mosse, da fare invidia!
Amate da tutti sono proprio le uova sode. Siamo soliti come da tradizione portarle in tavola nel periodo delle festività pasquali accompagnate dal classico tagliere di salumi, affettati e formaggi vari. Caratteristiche e davvero gustose sono perfette per gustarle alla classica maniera oppure condite con salse tipiche e spezie o ancora unite ad una gustosa insalata russa. Possiamo davvero sbizzarrirci quando decidiamo di portarle in tavola. Tuttavia ci sono degli step importanti da seguire per fare in modo che il risultato finale sia davvero perfetto. E’ importante fare in modo che l’uovo resti integro, che pertanto non si formino crepe e soprattutto che il tuorlo all’interno sia cotto alla perfezione. Uno dei passaggi fondamentali a cui prestare attenzione è quello iniziale che precede la cottura. C’è una cosa da fare prima di spostarci ai fornelli. Scopriamo subito il trucchetto segreto per portare in tavola delle uova sode non perfette, di più!
La loro realizzazione non è affatto complessa, tuttavia può nascondere delle insidie che è bene prevenire per fare in modo che il risultato finale non sia compromesso. Disponiamo le uova in una pentola larga e ricopriamole interamente con acqua fredda. E’ questa la fase importante: dopo aver ricoperto le uova con l’acqua, aggiungiamo un bicchierino d’aceto di vino bianco ed un pizzico di sale. Aggiungere l’aceto è importante per evitare che in cottura possano formarsi crepe sul guscio dalle quali rischia di fuoriuscire l’albume. Dopo fatto ciò, possiamo spostarci ai fornelli e riporre la pentola sul fuoco. Da qui non dovremo fare altro che portare a cottura l’uovo. Ma non finisce qui, perché ci sono altri piccoli segreti di cucina che ci consentono di ottenere l’uovo sodo perfetto. Scopriamoli insieme!
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A questo punto, dopo aver aggiunto l’aceto, riponiamo la pentola sul fuoco ed attendiamo che l’acqua giunga a bollore, dopodiché da quel momento iniziamo a ‘tenere il tempo’. Se desideriamo ottenere un albume sodo ed un tuorlo cotto ma morbido e fondente allora non estendiamo la cottura a più di 5-6 minuti dal momento dell’ebollizione. Se invece vogliamo un tuorlo più cremoso terminiamo la cottura dopo 2-3 minuti dal momento in cui l’acqua bolle. O ancora, se preferiamo una cottura omogenea, un tuorlo ‘asciutto’ cuociamo per 7-8 minuti. Una volta cotte, immediatamente spostiamo le uova in un recipiente con acqua fredda. Questa bloccherà la cottura ed accelererà i tempi di raffreddamento. Una volta pronte, possiamo procedere a sgusciare le uova, ed a condirle per portarle in tavola per il nostro banchetto pasquale!