Con la legge di bilancio 2021, sono stati confermati due bonus emessi dallo stato per tutte le neomamme: entrambi non richiedono l’Isee.
Negli ultimi anni, sono sempre di più le coppie che preferiscono per il momento non avere figli. Ciò è dovuto purtroppo alla continua all’elevato costo della vita e al perenne stato di crisi che in molti vivono. Non sono sconosciuti infatti, i costi non di certo irrisori per il mantenimento di un figlio. Per citarne alcuni ad esempio, sono quelli per il latte e per i pannolini. Che sommati alle altre spese per il sostentamento della della famiglia, rischiano difficilmente di far quadrare i conti. Ecco perché fortunatamente, lo stato con la Nuova legge di Bilancio del 2021, ha confermato due bonus davvero utili per tutte le neomamme. E la cosa davvero positiva e che per richiederli non servirà nessun modello Isee.
LEGGI ANCHE: Neomamme in Carriera: 3 lavori migliori per vivere serenamente la maternità
Come dicevamo quindi, lo stato è venuto incontro alle esigenze delle neomamme, confermando ancora una volta due importanti bonus. Che, in momenti particolari come quello che stiamo vivendo, sono senz’altro utili. Ma scopriamo nel dettaglio cosa sono e come richiederli:
BONUS PREMIO ALLA NASCITA
È uno dei bonus più “giovani” concessi dallo stato. Consiste in un aiuto pensato a tutte le mamme che dovranno partorire, ho hanno da poco partorito. Inoltre questo bonus, è previsto anche per tutte le coppie che hanno deciso di adottare. La domanda dovrà essere fatta direttamente alla vostra sede Inps, sarà proprio questo ente infatti che provvederà al pagamento. Questo bonus può essere richiesto al compimento del settimo mese di gravidanza oppure subito dopo la nascita. Il suo importo sarà di 800 euro ed avverrà in un’unica soluzione entro i due mesi se si presenta prima del parto. Oppure entro 40 giorni se si effettua la richiesta dopo il parto.
SEGUICI ANCHE SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE PER ALTRI TRUCCHI E CONSIGLI
BONUS ASILO NIDO
Questo bonus è pensato per aiutare tutte le famiglie che inseriscono i loro piccini al nido o al classico asilo. Può essere richiesto entro i 3 anni e non oltre. Anche in questo caso la domanda dovrà essere presentata alla sede Inps di appartenenza. Durante la fase d’inoltro della domanda, vi verranno richiesti i pagamenti effettuati per la retta della scuola. L’importo massimo erogato fino a poco fa era di 136,37 euro al mese, ovvero 1.500 euro l’anno, senza presentare il modello Isee. Ma è stata introdotta una piccola novità. Infatti, se si presenta il modello Isee e si rientra nella fascia più bassa, la rata potrà aumentare fino ad arrivare ad un massimo di 3.000 euro annui.
Ed ecco i due bonus emanati dallo stato previsti per tutte le neomamme. Per ulteriori chiarimenti potrete rivolgervi tranquillamente ad un Caf, che oltre a spiegarvi minuziosamente tutto, potranno inoltrarvi anche loro la domanda, rendendovi il tutto più facile.