Come risparmiare con la lavastoviglie: alcuni trucchetti efficaci a prova di bolletta
Pubblicato da
Cesare Orecchio
4 anni fa
Se ti stai chiedendo se esiste un modo per risparmiare energia con la lavastoviglie, prove uno di questi trucchetti efficaci, vedrai i risultati in bolletta!
La lavastoviglie è una delle invenzioni più furbe e pratiche in materia di elettrodomestici e articoli per la casa in quanto piuttosto utile, pratica e indispensabile per tutte quelle famiglie numerose. Nonostante in commercio esistano svariati modelli con diverse prestazioni, questo elettrodomestico se usato nel modo sbagliato può riservare qualche brutta sorpresa nella prossima bolletta, aumentano addirittura del doppio i costi di energia elettrica. Non riguarda esclusivamente il consumo d’acqua, ma tutta una serie di azioni che vengono eseguite inconsciamente che risultano però aggravanti, soprattutto nell’ottica del risparmio sul bilancio familiare. Vediamo allora insieme alcuni pratici trucchetti per ridurre al minimo i costi delle bollette e dei consumi
Come risparmiare energia con la lavastoviglie: alcuni trucchetti geniali che non avresti immaginato
Come appena detto la lavastoviglie risulta piuttosto utile per tutte quelle famiglie numerose e che ogni giorno a pranzo e cena sono costrette a lavare grandi quantità di piatti e stoviglie. Una vera e propria invenzione geniale che permette sicuramente di limitare i consumi di acqua, inevitabilmente maggiori nel caso dei comuni lavaggi a mano. Eppure, se non vengono attuati alcuni trucchetti, anche la lavastoviglie può in realtà incrementare i costi di energia in bolletta. Ma vediamo insieme alcuni trucchetti rapidi ed efficaci per risparmiare energia
Mai effettuare un mezzo carico: così come la lavatrice, non si dovrebbe mai eseguire un lavaggio quando la lavastoviglie è praticamente vuota, con la presenza di pochissimi piatti e stoviglie, poiché andremmo a sprecare più acqua e detersivo del previsto e allo stesso tempo dover ripetere più volte i lavaggi per le stoviglie future. E’ vero che non bisogna neppure sovraccaricarla aspettando che sia stracolma, ma bisogna trovare il giusto equilibrio in modo che un unico lavaggio possa detergere a dovere tutti i piatti in modo assicurato ed efficiente.
Non usare il prelavaggio: quasi tutte le lavastoviglie al giorno d’oggi sono dotate della funzione di prelavaggio, principalmente usata per sgrassare tutte quelle stoviglie o piatti più incrostati, ma in realtà questo passaggio permette alla lavastoviglie di lavorare maggiormente, per più tempo e con sprechi più elevati tra acqua ed energia elettrica. Effettuate un semplice passaggio a mano con una spugnetta ruvida per eliminare le incrostazioni più grosse e persistenti e poi eseguite un normale ciclo. Vi accorgerete dei risultati sulla prossima bolletta!
Utilizza la modalità Eco: le lavastoviglie, ormai da diversi anni, supportano una funzione molto utile ed economica, per l’appunto la modalità Eco. Si tratta di un ciclo di lavaggio che allunga i tempi ma che allo stesso tempo riduce al minimo i consumi di acqua e di energia, considerando che non supera quasi mai i 50°, permettendo allo stesso tempo un lavaggio accurato. E’ importante ricordare anche le quantità da rispettare tra brillantante e detersivo, poiché se si supera la dose indicata, potrebbe essere necessario un risciacquo ulteriore per eliminare eventuale schiuma, che può essere del tutto evitato con un po’ di attenzione in più. Ricordiamoci di mantenerla pulita e con dei controlli periodici poiché una lavastoviglie rotta o mal funzionante andrà quasi sempre a sforzarsi, richiedendo consumi maggiori.