Se i tuoi capelli sono spenti, piatti e vuoi ridonargli quel giusto tono, scopri i reali benefici dell’henné. Verrai catapultata in un mondo naturale senza paragoni!
L’Henné, cui il nome botanico è Lawsonia Inermis, è una pianta dalle tantissime proprietà benefiche con la capacità di conferire al capello una colorazione rossastra, dai toni più freddi ed aranciati fino ad arrivare a quelli più caldi, scuri e profondi. Ideale per chi vuole cambiare look in modo naturale, partendo da una base di per sé chiara oppure per chi vuole nutrire il proprio capello già rosso, senza ricorrere ad altre eventuali tinte chimiche o aggressive. L’henné possiede tutta una serie di capacità volte alla cura dei nostri capelli con risultati repentini e strabilianti ed essendo totalmente naturale, apporta diversi benefici a lungo termine se usato con costanza. In commercio però ne esistono davvero di tante tipologie e spesso si può far confusione. Noi oggi vogliamo svelarvi tutti i segreti di questa pianta, come utilizzarla e come sfruttarne le varie proprietà. Scopriamo insieme tutti i dettagli
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I benefici dell’henné: vi sveliamo tutti i segreti della pianta dalle molteplici proprietà
L’henné come già detto, è una pianta che offre tutta una serie di benefici ai capelli, specialmente per tutti coloro che hanno una chioma piatta, sfibrata, spenta e poco lucida. Va da sé dire che l’unico vero henné presente in commercio è la Lawsonia Inermis, derivante proprio dalla radice e foglie della pianta, essiccate e poi ridotte in polvere. Nelle culture orientali la Lawsonia viene utilizzata non solo per la cura dei capelli, ma anche per la realizzazione dei tatuaggi non permanenti, i classici delle culture indiane. Oltre alla Lawsonia, in commercio troviamo anche ‘l’henné neutro‘, derivante dalla Cassia e proprio quest’ultimo tende ad essere scelto da tutti coloro che non vogliono tingere il proprio capello di rosso. Ma quali sono i benefici dell’henné?
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- E’ in grado di curare le dermatiti e di conseguenza le desquamazioni del cuoio capelluto;
- Ha una funzione seboregolatrice;
- Inspessisce i capelli sottili e li irrobustisce, facendoli apparire nell’immediato più forti;
- Ha una funzione volumizzante;
- Il lawsone, presente all’interno della Lawsonia, ha proprietà antibatteriche, antifungine, antitumorali e antispasmodiche;
- Si lega al capello formando un filtro protettivo in grado di proteggerli dagli agenti esterni, rimanendo di conseguenza ancorato a lungo;
- Rivitalizza, combatte la forfora e ha azione anticaduta;
In conclusione
Come appena riportato sopra, l’henné è in grado di legarsi alla cheratina del capello stesso, rimanendo pertanto legato ad esso a lungo, motivo per cui chi vuole tingere i capelli di rosso o di una nuance simile, spesso ricorre alla tinta con la Lawsonia, poiché dura di più e allo stesso tempo protegge il capello dal crespo, dallo stress e dagli agenti esterni. Chi fa uso da anni di questa pianta sa quanto la propria chioma sia visibilmente voluminosa e sana, forte e con carattere.
In commercio spesso si trovano delle colorazione all’henné con picramato, in grado di accentuare maggiormente le tinte del rosso e del ramato, ma per un risultato sano e puro al 100% bisogna leggere negli ingredienti, gli INCI, esclusivamente il nome Laswonia Inermis o Cassia per chi preferisce non alterare il proprio colore di partenza. Possiamo trovarlo in qualsiasi store online oppure in erboristeria per una manciata di euro, così come nei negozi orientali alimentari. Si crea un impacco con acqua calda, si lascia riposare per qualche ora e poi si applica sul capello asciutto, lasciandolo in posa qualche altra ora. Vedrete in poco tempo, se usato con costanza, un capello diverso, forte, sano e ritroverete la vostra chioma voluminosa e splendente come quella di un tempo!
