Non sai come dosare il lievito secco e quello fresco? Non preoccuparti, con questa semplicissima guida non sbaglierai più i tuoi impasti
Il lievito è certamente uno di quegli ingredienti immancabili nella dispensa degli italiani, soprattutto in questo anno di pandemia, è stato uno dei prodotti più utilizzati e comprati. Stare chiusi in casa per lungo periodo rende impossibile non smanettare in cucina, alle prese con ricette nuove oppure con ricette vecchie, ma migliorate. Adesso che il Paese è alle prese con la terza fatidica ondata di contagi, pare ovvio che le persone torneranno a cucinare per sperimentare nuove ricette. Tra i piatti sicuramente più cucinati e preparati dagli italiani sono le pizze e anche i pani. Ecco perché l’utilizzo del lievito è scontato. C’è chi utilizza quello fresco, quello fatto in casa, quello istantaneo o quello secco. Tutti hanno un utilizzo diverso, ma sono tutti validissimi. L’unica cosa a cui bisogna porre particolarmente attenzione, è sicuramente la conversione di grammi da lievito di birra fresco, a quello secco.
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Le pizze, il pane, possono essere entrambe cucinate con lievito di birra fresco oppure con lievito di birra secco. A seconda della disponibilità o della preferenza. L’importante è rispettare quelli che sono i canoni di conversione tra la versione fresca e quella secca. Chi pensa infatti che in una ricetta in cui si chiede es. 6 gr di lievito di birra secco, corrispondono 6 gr di lievito di birra fresco, o viceversa, sbaglia di grosso. C’è una tabella ben precisa da seguire, che noi adesso vi sveleremo.
Queste sono le dosi da rispettare per riuscire ad avere una lievitazione perfetta, che sia con un lievito fresco, oppure con un lievito secco. Per altri consigli come questi continuate a seguirci e a leggere i nostri articoli.