Quando si è in dolce attesa dovremmo stare attente al fumo passivo. Questo infatti potrebbe arrecare seri danni al nostro bambino e anche alla nostra salute. Scopri insieme a noi tutti gli effetti dannosi che provoca il fumo passivo e se sei in attesa, stai alla larga dalle sigarette!
Fumare fa male ed è certo. Fa ancora più male se decidiamo di fumare durante la nostra gravidanza. Studi e ricerche scientifiche hanno infatti dimostrato che fumare in gravidanza comporta seri rischi per la nostra salute e per quella del bambino che portiamo in grembo. E’ dunque necessario smettere quanto prima di fumare o per lo meno provare a fare meno delle sigarette durante la nostra gestazione. In questo modo potremmo ridurre e di molto tutte le eventuali complicanze che potrebbero sorgere.
Fumo passivo in gravidanza: scopri gli effetti nocivi
Chiaramente smettere di fumare durante la gravidanza è un atto di buon senso verso noi stessi e gli altri ma oltre a farlo noi dovremmo prestare la massima attenzione anche al fumo degli altri. Il fumo passivo infatti ovvero il fumo che inaliamo in modo non volontario ha gli stessi effetti nocivi che può comportare un fumo diretto o volontario. Da studi e indagini scientifiche è stato dimostrato che il fumo passivo diffonde circa 4.000 sostanze chimiche che sono altamente cancerogene. Questo vuol dire che se stiamo a contatto con familiari, amici o parenti che fumano c’è il rischio che si possa inalare in modo del tutto involontario questo tipo di sostanze.
Un rischio quindi pericoloso e dannoso per noi e successivamente per il bambino che portiamo in grembo. E’ bene poi sapere che se coloro che ci stanno vicino decidono di fumare in un ambiente chiuso, la sostanze nocive che andremmo ad inalare aumenteranno in maniera ancora più esponenziale. I residui delle particelle chimiche che il fumatore emette possono infatti accumularsi sui vestiti, sui tappeti, sui mobili e su qualsiasi altro tipo di superficie. Li potrebbero poi rimanere anche per mesi e saremmo così costrette a respirarle per molto tempo.
LEGGI ANCHE: Vampate di calore in gravidanza: alcuni trucchetti efficaci per alleviare i sintomi
Fumo passivo: i consigli da seguire per non correre rischi
E’ dunque necessario prestare la massima attenzione e cercare di fare modo di ridurre il più possibile le conseguenze del fumo passivo e di quello volontario. Se si è in attesa o se si cerca un bambino è altamente consigliabile smettere di fumare e stare alla larga dalla sigarette. Se poi conviviamo con un partner che fuma o stiamo a stretto contatto con persone che fumano è bene assicurarsi che questi lo facciano all’aperto e indossino indumenti diversi tra l’interno e l’esterno. E’ poi buona pratica comune, non solo in questo periodo, cercare di lavarsi spesso le mani laddove si tocchino oggetti o indumenti che sono stati a contatto con le sigarette o con il fumo di sigaretta.
LEGGI ANCHE: Vaccino per il Covid19, è possibile farlo in gravidanza? Gli esperti dicono si
Di seguito a scopo esemplificativo vi riportiamo alcune delle maggiori complicazioni che può provocare il fumo passivo in gravidanza:
- nascite pretermine
- aborti spontanei
- deficit di apprendimento o problemi comportamentali del bambino
- sindrome della morte improvvisa del lattante
- basso peso alla nascita
- malformazioni fetali