Roberta Termali, il rapporto Andrea Zenga e gli altri figli: “Come ho cancellato la parola fratellastro…”, la dedica fa commuovere i fan
Chi ha genitori separati, o chi è genitore e ha figli nati da relazioni diverse, sa quanto può essere difficile a volte per i figli riuscire a instaurare un rapporto sano e ‘semplice’ tra di loro. A volte le incomprensioni tra i due ex partner, o l’arrivo di una nuova figura al fianco del proprio genitore può mandare in crisi i figli. Chi lo ha vissuto sulla propria pelle può capire molto bene. Eppure spesso col passare del tempo, con l’aiuto dei genitori e anche talvolta delle figure adatte, si riesce a creare un ambiente armonico, in cui i fratelli sono fratelli e basta. A prescindere da quello che possa essere il cognome o il dna. E’ sicuramente un po’ quello che anche la bravissima Roberta Termali si è trovata a vivere nella propria vita. La conduttrice ha avuto due relazioni molto importanti in passato, da cui sono nati quattro figli. Due con l’allenatore Walter Zenga, Andrea e Nicolò. Due invece nati dall’amore ormai finito con Accorroni, Francesco e Fabio.
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La Termali ha cresciuto i figli con amore e dedizione e proprio per questo ha voluto raccontare attraverso dei post sui social in che modo anche il rapporto tra i ragazzi sia cresciuto e si sia consolidato. Roberta è stata una conduttrice molto amata negli anni 80 e 90, e adesso lavora comunque in televisione, ma per le reti private. All’epoca fece molto chiacchierare la sua relazione con l’allenatore Walter Zenga, dal cui amore sono nati i figli Andrea e Nicolò. Ed è proprio ai figli che la donna ha voluto dedicare un dolcissimo post sui social network. In particolar modo la donna ha scritto sul suo account Instagram di quanto sia stato davvero bello riuscire a crescere quattro figli che le danno un’amore immenso
. E ancor più soddisfacente è stato farci crescere in un ambiente sereno, dove non esiste la parola o il concetto di fratellastro, ma solo di fratello. “Chi mi conosce sa che questi ragazzi sono e sono stati il motore della mia vita. Ognuno di loro, per motivi e caratteristiche diverse, mi regala ogni giorno qualcosa di speciale che non so descrivere. La cosa più bella per me, ma credo anche per loro, è essere riuscita a cancellare dal nostro vocabolario, nonché dalla nostra mente, la parola “fratellastro” che trovo davvero orribile anche solo per come suona. L’unione e l’amore che hanno l’uno per l’altro, vivendosi ogni giorno e supportandosi negli alti e bassi della vita, li rende fratelli nell’unico modo in cui si possa esserlo.”