Il tuo bambino dorme con te nel lettone? Ecco ciò che devi assolutamente sapere
Pubblicato da
Cesare Orecchio
4 anni fa
Se il tuo bambino dorme con te nel lettone, devi assolutamente sapere ciò che col passare del tempo potrebbe succedere
Sarà capitato proprio a tutti che i propri figli, sia che siano ormai grandi o che siano ancora piccoli, dormano o abbiano dormito con noi nel lettone. Sino ai primi due anni di vita il fenomeno può essere assolutamente normale per via di poppate notturne, preoccupazione da parte dei genitori per un bimbo ancora troppo piccolo oppure per via dell’ansia da separazione che i figli vivono prima della fase dell’addormentamento. Molti genitori scelgono di far rimanere i bambini a dormire con loro, ma ciò nel tempo potrebbe avere ripercussioni non solo sullo sviluppo dell’autonomia del piccolo stesso, ma anche nel rapporto di coppia tra i genitori. Scopriamo insieme come affrontare la situazione in modo originale ed efficace.
Il bambino dorme con te nel lettone? Forse hai bisogno di capire le motivazioni
Un bambino che ha ormai superato la fascia dei 3/4 anni, è sicuramente in grado di dormire nel suo letto, ma spesso l’ansia da separazione legata all’addormentamento tende a creare loro disagi e paure, motivo per cui cercano riparo sotto le coperte dei genitori. Ma quando questo è produttivo oppure un’abitudine da dover pian piano eliminare? Vediamo insieme cosa ogni genitore dovrebbe fare:
Ritrovarsi come coppia: i genitori non sono solo coniugi, ma anche persone legate in una relazione. Il bambino che dorme tra i due, col tempo potrebbe decisamente avere ripercussioni sul rapporto fisico della coppia, arrivando addirittura alla rinuncia del proprio posto da parte di uno dei due. E’ importante ritrovarsi sotto questo aspetto e riconoscersi come partner, affinché siano prima di tutto i genitori a comprendere quanto sia importante il loro spazio intimo personale.
Rimproverare il bambino e cacciarlo fuori dal letto non è sicuramente la soluzione ideale, poiché tenderemmo ad incrementare in lui soltanto altra ansia, senso di frustrazione e senso di colpa. E’ importante fargli comprendere con calma e con rispetto che ormai è troppo grande per rimanere a dormire con loro, ma che saranno sempre accanto a lui per qualsiasi cosa avesse bisogno.
E’ importante che i genitori educhino il proprio bambino a godere del proprio spazio personale. Fargli vivere la cameretta come luogo sicuro e prettamente suo raccontando fiabe, giocando poco prima di andare a dormire e coccolarlo, accrescerà nel piccolo serenità, calma e fiducia nel luogo che lo circonda.
Se il bambino dovesse correre nel lettone durante la notte, non occorre arrabbiarsi. Riaccompagniamolo nel suo letto e stiamo un po’ con lui prima di congedarci. Spieghiamogli sempre la motivazione per cui non può più rimanere con noi e premiamolo quando ci accorgiamo che il piccolo è rimasto nel suo letto per tutta la notte. Così facendo non solo avrà compreso, ma si sentirà gratificato e pronto a fare il passo successivo verso il suo percorso di crescita.