Il gonfiore di stomaco potrebbe essere un problema piuttosto comune subito dopo Natale, combattilo con questi alimenti, vedrai che effetti
Possiamo considerarlo del tutto normale esagerare con il cibo e le bevande durante i giorni di festa come quelli appena trascorsi, non bisogna necessariamente sentirsi in colpa. Soprattutto per il periodo difficile che tutte le famiglie stanno passando, in lontananza, coccolarsi con un buon pasto ricco e goloso, risolleva di certo il morale! Eppure, sicuramente saranno in molti tra noi ad avvertire un eccessivo gonfiore di stomaco e non è ancora finita!
Con oggi, dal pranzo di Santo Stefano, avremo alcuni giorni di tregua. In natura troviamo tantissimi alimenti che riusciranno a lenire il fastidio del gonfiore ed anche a mantenerci leggeri ed in forma. Curiosi? Scopriamoli insieme
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Frutta, verdura, fibre e cereali fanno di certo bene alla salute e soprattutto alla linea, eppure nel caso del gonfiore, alcuni di essi potrebbero in realtà non solo aumentarne i sintomi, ma incrementare la produzione di gas all’interno dello stomaco. Vediamo allora quali sono gli alimenti da preferire in questi giorni di stallo prima delle nuove abbuffate di Capodanno.
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Come molti già sapranno, i migliori amici per eccellenza del gonfiore di stomaco sono loro, i legumi. In particolare quelli composti di zuccheri a catena corta come lenticchie, fagioli borlotti e piselli. Si possono consumare passati oppure cotti con un cucchiaio di bicarbonato, ma sarebbe ideale in questi giorni ridurre al minimo le loro preparazioni di cucina. Tutte le verdure sono ricche di fibre ma quelle insolubili potrebbero solo aumentare la fermentazione da parte della flora batterica incrementando la produzione di gas. Bisognerebbe evitare il consumo di cavoli, cavolfiore, broccoli, aglio, funghi, melanzane, carote, cipolle. Da preferire invece tutte quelle verdure ricche di fibre solubili come finocchi, zucchine e carciofi che vanno cotti al vapore e senza aggiunta di grassi o condimenti troppo unti. Scegliamo sempre frutta poco zuccherina ed un po’ acerba come ad esempio le mele verdi. Limitare al minimo il consumo di paste integrali al frumento, al farro o alla segale, prediligendo invece riso, mais e quinoa. E’ scontato ricordare che vanno eliminate bevande zuccherate, gassate ed alcoliche, bevendo spesso acqua naturale o tisane drenati e sgonfianti.