A Live Non è la D’Urso, la mamma di Gessica Notaro racconta i momenti di quella tragica notte dell’11 Gennaio di quasi 4 anni fa..
Una storia non facile da leggere, da ascoltare, cose del genere non dovrebbero mai accadere. Una storia che mette i brividi per la brutalità, la durezza con la quale tutto è avvenuto. Gessica Notaro è rimasta vittima di un atto di violenza meschino e brutale ad opera dell’ex compagno. Gessica è stata aggredita e sfregiata con con l’acido. Ciò è avvenuto l’11 Gennaio del 2017. Da allora nella sua vita, tutto è cambiato tranne la sua forza di volontà. Gessica si è dimostrata sin da subito una ragazza forte, che in questa situazione ha combattuto tanto. Come racconta anche mamma Gabriella. Le due, mamma e figlia, sono state ospiti a Live Non è la D’Urso ed in questa occasione anche mamma Gabriella ha fatto sentire la sua voce raccontando e rivivendo quella terribile notte da cui tutto è cominciato.
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Da Barbara D’Urso, Gessica Notaro è stata ospite insieme alla sua mamma nel noto programma. Mamma Gabriella ha raccontato quanto è accaduto quella notte dell’11 Gennaio, ripercorrendo i momenti tragici e difficili. “Gessica aveva suonato il campanello, mi chiedevo perché non avesse usato le chiavi. Apro la porta e vedo lei.. Sono rimasta impietrita!” – racconta mamma Gabriella che vede sua figlia in quelle condizioni e resta letteralmente senza parole: “Sembrava avesse una maschera di plastica bianca, mi ha detto ‘Mamma sto bruciando vero?‘, io non parlavo più”. La prontezza di mamma Gabriella ha salvato sua figlia; l’ha portata immediatamente al Pronto Soccorso dove le hanno poi comunicato che avrebbero dovuto trasferirla all’ospedale Bufalini a Cesena: “In quel momento ho capito che era grave”. Alla prontezza della sua mamma segue il grande coraggio e la forza di sua figlia Gessica che il giorno dopo, alla fila di amici che si erano precipitati in ospedale, ha risposto tranquillizzando tutti: “Non sto mica morendo..”. In questi 4 anni Gessica ha potuto lentamente riprendersi. Ha dovuto subire degli interventi e dovrà subirne qualcun altro per rimettere a posto l’occhio, ma con tutta la sua tenacia e determinazione Gessica è fiduciosa, è una vera macchina da guerra! Due donne forti, che internamente portano lo strascico di un dolore che dentro porta una ferita ancora aperta: “Io sono rimasta bloccata, a livello emotivo sono rimasta scottata, ho il terrore, da quella sera non piango più”- dice mamma Gabriella.
La corte di Cassazione ha emesso la sentenza finale che condanna l’aggressore di Gessica, suo ex compagno. “Un segnale forte da parte della Magistratura che non gli ha tolto nemmeno un anno!” – dice Gessica. Una rivalsa, un segno di riscatto per la lunga lotta che Gessica insieme alla sua mamma ed ai suoi legali ha combattuto.