I neonati sognano? La domanda che ci saremmo posti tutti almeno una volta… Come interpretare il loro comportamento quando dormono
L’arrivo di un neonato in famiglia è sempre un grande evento e soprattutto un dolcissimo evento, che rallegra davvero tutti, ma è anche davvero molto difficile. Abituarsi a nuovi ritmi, a una nuova vita, abituarsi a non dover pensare più solo a sé stessi. Soprattutto, bisogna imparare a riconoscere e assecondare i ritmi del vostro bambino. Anche per lui è tutto nuovo, la sua prima esperienza nel mondo, il primo impatto, i primi rumori, i primi stimoli, anche lui deve abituarsi al mondo e a voi. E’ importantissimo che da subito si riesca a instaurare un legame tra il bambino e i genitori, che man mano si farà sempre più importante e viscerale. Così come è importante imparare a conoscere il vostro bambino. Loro non parlano, quindi dobbiamo affidarci all’istinto e ai segnali che ci mandano attraverso il loro corpo, non solo quando sono svegli, ma soprattutto quando dormono!
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Quasi tutti ci saremmo chiesti almeno una volta se i nostri bambini sognassero, proprio come noi adulti. E la risposta sembra arrivare da alcuni studi scientifici, effettuati nei luoghi più disparati del mondo. Una domanda frequente, ancor più interessante quando si tratta di creature così piccole e con così poca familiarità col mondo.
Secondo alcuni studi, sembrerebbe, che i bambini possano ‘sognare’ in modo diverso dal nostro, già a partire dagli ultimi mesi di gravidanza. Spesso i bambini possono essere colti dal Pavor Nocturnus, uno stato di agitazione durante il sonno, che indicherebbe il loro star sognando. Secondo alcuni neuroscienziati i bambini sognerebbero durante i primi mesi di vita anche per 7 8 ore al giorno. E questa azione li aiuterebbe a rafforzare: