Prendersi cura dei capelli rossi è fondamentale per avere sempre un colore brillante, vi sveliamo oggi alcuni trucchetti utili
Chi nasce ai giorni nostri con i capelli rossi naturali, può ritenersi davvero fortunato. Pensate che solo il 4% della popolazione mondiale possiede un colore naturale simile. Sono però in molti a replicare questa particolare tinta sulla propria capigliatura, ma che sia artificiale o naturale, il rosso è davvero uno dei colori più difficili da gestire, specialmente perché col passare del tempo tende a sbiadirsi e perdere la sua brillantezza.
Oggi vogliamo svelarvi dei trucchetti piuttosto utili ed efficaci per ravvivare il proprio colore rossiccio senza ricorrere a tinte o agenti chimici che andrebbero a rovinare i capelli. Scopriamo insieme i dettagli
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I rossi naturali, con il passare del tempo tendono particolarmente a scurire, perdendo quei toni accesi ed intensi dati in gioventù. Al contrario invece, chi sceglie di tingere i propri capelli di rosso, con i lavaggi e gli agenti atmosferici, il rossiccio può vertere verso un biondo aranciato sbiadito. Vediamo insieme alcuni trucchi perfetti sia per i rossi naturali che per chi sceglie di tingersi
Henné: migliore amico indiscusso di tutti i rossi, la polvere di questa pianta riesce a donare profondi ed intensi toni rossi ed in commercio riusciamo a trovarne di diversi, adatti a conferire tonalità più fredde o più chiare. Se la nostra intenzione è quella di ravvivare il colore senza dover andare dal parrucchiere ogni due settimane, il Lawsonya è particolarmente indicato. Seguiamo le istruzioni sulla confezione ed applichiamo sulla chioma per il tempo necessario. I nostri capelli saranno voluminosi, splendenti ed in perfetta salute, oltre a risultare nuovamente brillanti e sarà tutto merito dell’Henné!
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Foglie di alloro: se fatte bollire, le foglie d’alloro riescono a conferire delle tonalità rossastre ai nostri capelli. Basterà semplicemente far bollire per circa 20 minuti 4/5 foglie, lasciare raffreddare il decotto e poi eseguire dei massaggi al cuoio capelluto bagnando anche le lunghezze con la miscela. Lasciare in posa circa 15 minuti e poi risciacquare con acqua tiepida. Il nostro rosso spento già dopo le prime applicazioni rivedrà intensità e vita.
Rabarbaro: la polvere ottenuta dalla radice del rabarbaro, è piuttosto utile per tutti quei capelli chiari, anche se l’effetto tintorio è piuttosto persistente seppur non duraturo. Se utilizzato puro tinge di un giallo oro profondo ed intenso, ma se miscelato ad altre erbe tintorie, potrebbe aiutarci a ravvivare il rosso spento dei nostri capelli. Potremmo aggiungerne un cucchiaio all’henné per conferire quel colore che avevamo ottenuto all’inizio, ma è sconsigliato su tutti quei rossi scuri dai toni freddi. Se invece il nostro rosso è sui toni caldi ed aranciati, potrebbe fare al caso nostro.