Il Pane di Santa Lucia è un lievitato della tradizione messinese, una pagnotta compatta e golosa dai profumi antichi ed autentici
Il 13 Dicembre si festeggia Santa Lucia e come da tradizione, sono tanti i siciliani che preparano dei golosi manicaretti omaggiando la Santa, sia dolci che salati. A Palermo e a Siracusa, in questo giorno, si prepara la Cuccia, un dolce realizzato con del semplice grano cotto con aggiunta di cioccolato e frutta secca, mentre a Messina si preparano i tradizionali Panini di Santa Lucia, un impasto di farina di semola e di mais, profumatissimi e dal particolare color giallo. La tradizione vuole che in questo giorno non si mangino farinacei, ecco perché ad ogni ricorrenza annuale della Santa, le tavole sono imbandite esclusivamente con ceci cotti e questo golosissimo pane. Si prepara davvero in pochissimo tempo e siamo sicuri che il gusto vi conquisterà! Vediamo insieme cosa ci occorre
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Iniziamo col versare in una ciotola capiente le due farine, mescolandole a dovere affinché diventino un tutt’uno. In un recipiente facciamo sciogliere il lievito, il miele e l’olio nell’acqua intiepidita, sbattendo rapidamente con una forchetta. Creiamo un foro al centro della ciotola e versiamo metà dose di liquido, iniziando ad impastare delicatamente. Aggiungiamo il sale, ultimiamo con la restante acqua e poi lavoriamo il composto per una decina di minuti, fin quando non otterremo un impasto rustico, ruvido ma ben compatto e saldo. Posizioniamo in ciotola, incidiamo una croce in superficie e copriamo con pellicola per alimenti, lasciando lievitare per circa 2/3 ore in forno spento con la luce accesa.
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Passato il tempo necessario, versiamo l’impasto su di una spianatoia, lavoriamolo leggermente e poi dividiamolo in pagnotte, di circa 180 gr. Sistemiamo su di una teglia rivestita con carta da forno e facciamo lievitare ancora 40 minuti, coprendo con un canovaccio da cucina. Inforniamo poi a forno preriscaldato in modalità statica a 200° per circa 30/35 minuti. Lasciamo poi raffreddare e godiamoci questa immensa bontà ancora tiepida con dei salumi o dei formaggi freschi!
La nascita dei dolci siciliani dedicati a Santa Lucia si riconduce a due eventi di anni diversi, sia a Palermo, nel 1646 che Siracusa, nel 1763. La popolazione stava subendo forti ondate di carestia ed i fedeli pregavano chiedendo l’intervento divino. Proprio il 13 Dicembre attraccò al porto una nave con grossi carichi di grano e fu cucinato nell’immediato, senza trasformarlo in farina per ottenere pane, pasta o qualsiasi altro tipo di farinacei. A Messina, questo pane viene realizzato in tutti i panifici esclusivamente in questo giorno e la pagnotte avanzate vengono donate a tutti i poveri della città.