Il contorno da scegliere per i piatti del pranzo di Natale è molto importante affinché il piatto possa avere il giusto accompagnamento
Se è vero che scegliere un secondo goloso e succulente per il giorno di Natale ci farà fare una bella figura con la famiglia, non si può negare che l’accompagnamento giusto da accostare alla portata, sia altrettanto importante. Non tutte le verdure si sposano bene con i piatti che abbiamo scelto di inserire nel menù ed alcune di queste potrebbero rendere il pasto più pesante o meno digeribile. Esistono quindi degli accostamenti giusti in base a ciò che abbiamo cucinato? Assolutamente si. Seguite questa guida per scoprire quale contorno è più azzeccato per i piatti a base di carne o di pesce
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Nei giorni di festa come questi, si è soliti accostare ai secondi piatti già abbastanza ricchi di grassi e condimenti, delle verdure piuttosto leggere, ma non tutte sono indicate. Alcune tipologie potrebbero farci ottenere l’effetto contrario, appesantendo i nostri ospiti oppure facendo risultare l’insieme della portata poco digeribile. Scopriamo insieme allora quali sono i contorni più giusti da preparare il giorno di Natale
Piatti a base di carne: quando si sceglie di preparare piatti a base di carne come arrosti, carni in padella o al sugo, le verdure da scegliere devono essere ricche di fibre e povere nel condimento. Possiamo optare per dei fagiolini bolliti e conditi esclusivamente con del sale e del pepe, oppure olio, origano e succo di limone. Optiamo per delle cotture semplici e leggere, evitando quelle in padella. Dei funghi affettati ed arrostiti sulla griglia e conditi con del pinzimonio potrebbero sposarsi benissimo con le carni cotte a lenta cottura in pentola a pressione, mentre delle semplici patate bollite condite con prezzemolo ed olio possono essere affiancate agli arrosti cotti in forno, in cui i grassi presenti sono già parecchi.
Piatti a base di pesce: per tutte quelle portate a base di pesce invece, possiamo optare per delle verdure più elaborate poiché è difficile che la carne di questi ultimi non venga digerita. Per tutti quei pesci cotti in forno o alla griglia, patate, cipolle e melanzane cotte in forno con olio, sale e spezie potrebbero esaltare il gusto del piatto. Se invece il nostro pesce viene servito al sugo, fatto ad involtino o ripieno di farce succulente, del semplice finocchio condito con olio ed aceto balsamico potrebbe favorire la digestione. Evitiamo broccoli e cavolfiori e lasciamo spazio alle zucchine, ai pomodori, alla verza o al cavolo cappuccio, tutte ricche di fibre ed acqua che riusciranno a farci apprezzare al meglio le portate senza rischiare il classico effetto “stomaco appesantito“.