Creare un vino natalizio in casa può essere un’originale idea regalo e la ricetta che vi proponiamo oggi farà proprio al caso vostro
Il vino natalizio, comunemente noto come Vin brulè, è una bevanda alcolica ma leggera servita calda per rendere unici ed avvolgenti i pomeriggi e le serate invernali. Si tratta di un vino speziato, dai sapori tipici natalizi e le sue origini sono antichissime, risalgono addirittura ai monasteri medievali dei frati che, in quanto esperti di spezie e miscele, creavano dei rimedi naturali contro raffreddore, tosse e metodi originali per riscaldarsi dalle intemperie invernali. Prepararlo in casa è piuttosto semplice e può risultare un’ottima idea regalo salvaeuro che vi permetterà di risparmiare ma rendere speciale il vostro dono di Natale. Vediamo cosa occorre per prepararlo
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Il Vin brulè, che letteralmente sta a significare “vino bruciato“, non solo sarà goloso da gustare, ma fungerà anche come rimedio naturale contro tutti quei fastidiosi problemucci che l’Inverno tende a darci come tosse e raffreddore, in quanto disinfettante e corroborante. Scopriamo i semplici passaggi per realizzarlo
In una pentola capiente e dai bordi alti, versiamo lo zucchero seguito dalle scorze degli agrumi, le stecche di cannella e vaniglia, l’anice stellato, la mela sbucciata e tagliata a tocchetti ed il resto delle spezie. Iniziamo a mescolare i composti solidi e man mano versiamo il vino, mescolando con un cucchiaio o mestolo di legno. Spostiamoci sul fuoco ad una fiamma molto dolce ed iniziamo a far sciogliere a dovere lo zucchero. Non arriviamo mai ad ebollizione poiché il vino perderebbe la sua gradazione alcolica. Riscaldiamolo pian piano, lasciando infondere le spezie nel liquido. Quando lo zucchero sarà ormai ben sciolto e gli odori saranno sprigionati, spegniamo il fuoco e lasciamo raffreddare in modo da poterlo riporre in bottiglie di vetro. Filtriamolo con un colino ed un imbuto e poi tappiamo il recipiente accuratamente con dei tappi di sughero. Quando vorremo servirlo, basterà riscaldarlo leggermente al microonde oppure in pentola, stando attenti a non farlo attaccare.
Se la nostra idea è quello di regalarlo per Natale, prepariamolo al massimo una settimana prima della Vigilia, affinché non si perda. Per la ricetta, serve un vino corposo e sprint, quindi un Cabernet o un Sangiovese potrebbero fare al caso vostro. Se vogliamo creare una confezione regalo, procuriamoci delle bottiglie sterilizzate e dopo averlo versato e tappato, creiamo delle targhette scrivendo il nome del vino e gli ingredienti, attaccando un nastrino rosso o dorato attorno al collo della bottiglia. Farete un figurone!