Fasciatoio neonato: adibire un’area dedicata a un momento delicato e intimo della sua routine giornaliera
Come il momento della poppata, anche quello del cambio pannolino è una prassi delicata e intima per il bambino. Il modo in cui vi approcciate a lui, in maniera caotica e frettolosa o pacata e rilassante, influirà sul suo umore temporaneo ma anche sul suo modo di percepire questo rituale in futuro. E’ importante mettere il neonato a suo agio, soprattutto nei primi mesi di vita. Disteso e nudo, si sente vulnerabile e impaurito: è bene renderlo partecipe, spiegandogli tutti passaggi. Assicuratevi che la zona pannolino sia sempre ben asciutta, pulita e idratata. Cambiate il pannolino con frequenza, tutte le volte che è necessario.
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Fasciatoio neonato: come ottimizzare la zona del cambio pannolino e renderla super funzionale
Approfittate dell’ultimo trimestre di gravidanza per organizzare la casa, stabilendo diverse aree da dedicare alla vostra nuova routine. In questo modo abituerete il bebè a un rituale che seguirete giorno dopo giorno. Se allestite una zona per il cambio del pannolino, servitevi sempre di quest’area per pulire e cambiare vostro figlio. In questo modo, quando entrerete in quella specifica stanza, lui saprà già cosa state per fare insieme.
A prescindere dalla scelta della tipologia di fasciatoio, con bagnetto integrato o a cassettiera, ci sono degli elementi a cui proprio non potete rinunciare. Eccone una serie, per rendere il fasciatoio super funzionale e avere tutto a portata di mano.
- pannolini: per i primi mesi, scegliete quelli con dotati di ‘indicatore di bagnato’ per essere certi che sia arrivato il momento del cambio. Comprate pacchi formato famiglia: finiranno in un lampo ed il prezzo è più conveniente.
- salviette: evitate quelle profumate, almeno per i primi periodi. Per una guida più approfondita leggi Salviette per bambini: come scegliere le migliori, il segreto è nell’etichetta!
- quadrati di garza: realizzati in cotone, assicureranno delicatezza e morbidezza
- creme protettive e lenitive per la zona pannolino: preferite quelle all’ossido di zinco o biossido di titanio. Come nel caso delle salviettine, prestate sempre attenzione all’etichetta
- sapone delicato: acquistate solo prodotti indicati per la cura del bambino, prediligendo quelli naturali. Differenziate il sapone, come si fa per noi adulti: per l’igiene intima, servitevi di un sapone specifico, che sarà diverso da quello per la cura di corpo e capelli
- olio di mandorle dolci o amido di riso o avena: aggiunto al bagnetto detergerà maggiormente la sua pelle delicata, evitando irritazioni e lasciandola idratata
- sonaglino o pupazzo: non dimenticate di lasciare un giochino nella zona del cambio. Nei primi mesi, appoggiato sul petto del neonato, gli darà maggiore rassicurazione. Quando sarà un po’ più grande, servirà per intrattenerlo.
Dedicatevi con dedizione ed attenzione alla cura dell’igiene di vostro figlio. Il momento del bagnetto e del cambio pannolino, se gestiti con l’adatta apprensione, contribuiranno a solidificare il vostro rapporto speciale.