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Gravidanza

Bruciore di stomaco in gravidanza: eliminalo con questi rimedi naturali

Pubblicato da
Cesare Orecchio

Bruciore di stomaco in gravidanza: vi sveliamo dei rimedi con ingredienti tutti naturali che vi aiuteranno a combatterlo senza fastidi

Soprattutto nell’ultimo trimestre di gravidanza, il bruciore di stomaco può accompagnarci fino al giorno prima del parto. Nel caso della dolce attesa, la sensazione infiammante è data dalla produzione di un ormone della placenta, il progesterone. Rilassa la muscolatura liscia che poi andrà a favorire le contrazioni, ma allenta la valvola tra esofago e stomaco, creando reflussi gastrici. Per chi ne soffre già, tutto questo potrebbe ancor di più influire ed ampliare il disturbo, ma esistono alcuni rimedi molto pratici ed efficaci per cercare di eliminarlo e combatterlo. Scopriamo insieme come

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Bruciore di stomaco in gravidanza: camomilla, pasti secchi e postura per alleviare il fastidio

La camomilla, oltre a combattere reflusso e acidità, permette di ammorbidire le feci, utile soprattutto per chi ha iniziato a soffrire di stitichezza in gravidanza

Il reflusso gastrico genera quasi sempre acidità, infiammando la trachea, la gola e lo stomaco. Durante la gravidanza questo disturbo può essere davvero fastidioso, ma noi abbiamo alcune soluzioni che potrebbero fare al caso vostro!

Il primo rimedio che potrà forse sembrarvi un po’ strano, è quello di mangiare spesso ma leggero. Lo stomaco, se riempito con costanza ma senza essere appesantito, ridurrà al minimo la produzione acida. L’ideale sarebbe fare una sana colazione, un pranzo ed una cena carica di verdure e fibre e due snack tra colazione e cena ingerendo alimenti secchi come cracker, biscotti integrali o ai cereali. Evitate cibi con una base già di loro acidula come pomodori, cioccolato, tè, bevande gassate o cibi fritti, facendo piuttosto scorpacciate di songino, valeriana, lattuga, patate e rucola. E’ importante idratarsi a dovere bevendo quanto più possibile introducendo due bevande calde a base di malva e camomilla che permettono di combattere reflusso e acidità. Non distendetevi subito dopo aver pranzato o cenato ma cercate di passeggiare dopo aver consumato il pasto, anche qualche passetto dentro casa o nel vialetto farà al caso vostro. La postura che assumete durante le ore di sonno è infine importante. Sistemate dietro la testa un cuscino spesso, alto e morbido, in questo modo l’acido non riuscirà a risalire, facendovi dormire bene e in totale relax!